Consulta Provinciale degli Studenti
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La Consulta Provinciale degli Studenti (C.P.S.) è un organismo di rappresentanza degli studenti della scuola secondaria di secondo grado italiana, istituito dal D.P.R. n. 567 del 1996.
È presente in ciascuna delle 110 province italiane, ed è formata da due rappresentanti ogni istituto di istruzione secondaria superiore, eletti dagli studenti della scuola.
Ogni Consulta Provinciale ha a disposizione una percentuale tra il 7% e il 15% di un fondo specifico (previsto dallo stesso decreto) stanziato annualmente dal Ministero della Pubblica Istruzione per ciascuna provincia.
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[modifica] Funzioni
Il suo compito principale è, per legge, quello di garantire il più ampio confronto fra gli istituti di istruzione secondaria; tale compito è attuato tramite la realizzazione di progetti che coinvolgano il più ampio numero di istituti possibili.
[modifica] Organi costitutivi
Ogni Consulta Provinciale è costituita almeno dai seguenti organi:
[modifica] Assemblea Plenaria
L'Assemblea è formata da due rappresentanti per ogni istituto secondario della provincia di appartenenza. Si riunisce solitamente una volta al mese, elegge le cariche interne (Presidente, Vicepresidente, Segretari, Rappresentanti di Distretto) e presenta e realizza i progetti. Costituisce, ove necessario, l'Organo di Garanzia.
[modifica] Giunta esecutiva
Solitamente è formata dal Consiglio di Presidenza (Presidente, Vicepresidente, Segretari) e dai Rappresentanti di Distretto o dai Presidenti delle Commissioni. Si occupa solitamente di rendere effettivi i progetti e le delibere dell'Assemblea Plenaria e solitamente gestisce l'Ufficio. Si riunisce periodicamente una o due volte al mese.
[modifica] Commissioni e Distretti
L'Assemblea può, tramite il proprio regolamento, istituire una divisione territoriale o per progetto al suo interno, creando dei gruppi che possano effettivamente mettere in pratica i lavori.
[modifica] Conferenze Nazionali
La Conferenza Nazionale dei Presidenti delle Consulte si svolge solitamente una o due volte l'anno, e riunisce i presidenti delle Consulte Provinciali italiane in merito ai temi più importanti riguardanti la scuola italiana. Solitamente prevede l'incontro con il Ministro della Pubblica Istruzione.
