Caterina Costa (nave)
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La Caterina Costa era una motonave da 8.060 tonnellate.
Ormeggiata nel porto di Napoli, era carica di rifornimenti ed armamenti (1.000 tonnellate di benzina, 900 di esplosivi, carriarmati ed altro) da trasportare a Biserta in Africa.
Il 28 marzo 1943 scoppiò un incendio, forse doloso, che, divenuto incontrollabile, raggiunse la stiva e provocò l'esplosione della nave.
La deflagrazione fu devastante: il molo sprofondò e tutt'intorno un gran numero di edifici venne distrutto o gravemente danneggiato. Alcune navi vicine si incendiarono e affondarono mentre parti roventi di nave e di carro armato furono scagliate a grande distanza, finendo in via Atri e piazza Carlo III. Altri frammenti raggiunsero piazza Mercato e il Vomero ed altri ancora incendiarono la stazione Centrale; gli oltre 600 morti e gli oltre 3.000 feriti riempirono letteralmente le strade.