Carlo IV del Sacro Romano Impero
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Carlo IV (14 maggio, 1316 - 29 novembre, 1378), della casa di Lussemburgo, durante la sua vita fu detentore di numerose cariche nobiliari e pubbliche tra le quali: Re dei Romani (con il nome di Carlo (Karl) IV dal 1368 al 1378), Sacro Romano Imperatore (dal 1355 al 1378), Re di Boemia (con il nome di Carlo (Karel) I dal 1346 al 1378), Conte di Lussemburgo (dal 1346 al 1353) e Margravio del Brandenburgo (dal 1373 al 1378).
Figlio di Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia e Imperatore, nacque con il nome di Venceslao, che cambiò alla sua incoronazione in Carlo. Dal 1333 cominciò ad amministrare le terre della corona di suo padre durante l'assenza del re e nel 1334 diventò Margravio di Moravia. Fu eletto come Re dei Romani, rivale dell'imperatore Luigi IV, successe a suo padre come re di Boemia e conte di Lussemburgo nel 1346 poiché sua madre Elisabetta (Eliška) era l'ereditiera di Boemia, figlia del re Venceslao II e sorella del re Venceslao III della dinastia dei Premyslidi. Carlo fu incoronato come imperatore del Sacro Romano Impero nel 1355. Dopo il 1349, Carlo IV fu il reggente incontestato del Sacro Romano Impero fino la sua morte nel 1378.
Egli si sposò quattro volte:
- La sua prima moglie fu Bianca di Valois (1316-1348), sorellastra di Filippo IV di Francia con cui ha due figlie: Margherita, moglie di Luigi I di Ungheria e Caterina, sposa prima di Rodolfo IV d'Austria poi di Ottone V di Baviera;
- In seconde nozze, sposa Anna (1321-1353), figlia di Rodolfo II del Palatinato, da cui non ha figli;
- Nel 1353, sposa poi Anna di Schweidnitz (1339-1362) con cui avrà Venceslao.
- Nel 1363, Carlo IV sposa Elisabetta di Pomerania (1345-1392) con cui avrà: Anna (1366-1394), moglie di Riccardo II d'Inghilterra, Sigismondo, imperatore germanico, re di Boemia e Ungheria e margravio di Brandeburgo, Giovanni (1370-1396), duca di Gorlitz, e Margherita (1373-1410), moglie di Giovanni III, burgravio di Norimberga.
Nel 1356 Carlo promulgò la Bolla d'oro, in cui si codificavano le elezioni imperiali: cioè sanciva che i 7 grandi elettori del Sacro romano imperatore dovevano essere tutti tedeschi e che erano 3 ecclesiastici (gli arcivescovi di Magonza, Treviri e Colonia) e 4 laici (il Re di Boemia, il Duca di Sassonia, il Margravio di Bandemburgo ed il Conte Palatino del Reno) vedi sez. Principi_elettori.
Il XIV secolo fu la prima età dell'oro artistica per la Boemia (âge d'or de la Bohême). Durante il suo regno, Carlo IV, re mecenate, riunì a Praga artisti da tutta Europa che realizzarono miniature o dipinti su legno (Nicolas Wurmser). Fu in rapporto anche con Francesco Petrarca, che si recò a Praga nell'estate del 1356. Petrarca scrisse riferendosi a Praga: "Ego vero nichil barbarum minus, nichil humanum magis profiteor me vidisse quam Cesarem et aliquot circa eum summos viros, [...] mites et affabiles, etiam si Athenis athicis nati essent" (Familares XXI, 1), cioè: "Confesso di non aver mai veduto niente di meno barbaro, niente di più civile di Cesare e di alcuni di quei sommi uomini intorno a lui, [...] cortesi e affabili come se fossero nati in Atene attica". Nella capitale ceca si costruì la Cattedrale di San Vito per mano di Peter Parler, nel 1348, l'imperatore fondò l'Università che prese appunto il suo nome (Karlova Univerzita), ed abbellì la città: costruzione del Ponte Carlo, estensione delle fortificazioni per inglobare la Città Nuova, gli affreschi gotici realizzati da Teodorico al Castello di Karlstejn.
Predecessore: Luigi IV |
Re dei Romani e anche Sacro Romano Imperatore |
Successore: Venceslao |
Predecessore: Giovanni di Lussemburgo |
Re di Boemia |