Canonico
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Un canonico è un presbitero, membro di un capitolo, di una chiesa cattedrale o di una collegiata. La parola viene del latino canon, "regola".
Varie congregazioni religiose portano il nome di canonici regolari, come i Canonici Regolari del Laterano. Si tratta di forme vita comune del clero, sviluppatesi all'inizio del II millennio, che per lo più vivono sotto la regola di Sant'Agostino, senza voti, ma con un qualche segno e vincolo di appartenenza alla congregazione.
I canonici nacquero con lo scopo di dare una regola comune al clero delle cattedrali. I canonici si distinsero, così, dagli appartenente alle istituzioni monastiche, come i Benedettini, o agli ordini mendicanti, come i Domenicani. I canonici si distinguevano per l'appartenenza al clero diocesano e quindi per la diretta dipendenza dal Vescovo. Non va, infatti, dimenticato che la parrocchia, quale parte della diocesi affidata alla cura di un singolo sacerdote nasce solo alla fine del X secolo. Per anni, quindi, i sacerdoti diocesani continueranno a vivere in prossimità della cattedrale vescovile o delle chiese di maggiori dimensioni.
Generalmente i canonici di una cattedrale o collegiata hanno l'obbligo di recitare insieme la liturgia delle ore, o per lo meno alcune delle sue parti più importanti. I corrispondenti capitoli possiedono spesso beni con i quali provvedono al mantenimento dei loro canonici.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Voce Canon della Catholic Encyclopedia