Bortolo Mutti
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Bortolo Mutti (Trescore Balneario, 11 agosto 1954), allenatore di calcio italiano.
Debutta con il Palazzolo nel 1988. Dopodiché è ingaggiato dal Leffe, che nel 1992 porta in C1.
Seguono due anni in B, a Verona e Cosenza. Nel 1996 il salto in serie A con il Piacenza. Nel 1997 è ancora nella massima serie ma al Napoli, che lo esonera.
Quindi altri quattro tornei in serie B, uno con l'Atalanta, due di nuovo con il Cosenza e uno al Palermo.
Nel 2003 è di nuovo in A con la Reggina. Dal 2003 è l'allenatore del Messina, con cui ha conquistato la promozione in serie A nel 2004, ottenendo uno storico 7° posto l'anno successivo. Confermato alla guida dei peloritani per la stagione 2005-2006, viene tuttavia esonerato dall'incarico dopo la 31° giornata a causa dei pessimi risultati conseguiti (terz'ultimo posto con soli 28 punti). Viene sostituito da Giampiero Ventura, ex allenatore del Napoli, il quale però non riesce ad evitare la retrocessione.
Anche la carriera di calciatore gli ha regalato molte soddisfazioni, in particolare con l'Atalanta. Attaccante di razza ha portato con i suoi goal l'Atalanta dalla C1 alla A in tre stagioni dal campionato 1980/1981 al campionato 1983/1984.