Blaise de Vigenère
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Blaise de Vigenère (5 aprile 1523 - 1596) fu un diplomatico e crittografo francese. Il noto codice di Vigenère è stato erroneamente attribuito a lui nel XIX secolo.
Vigenère nacque nel villaggio di Saint-Pourçain. All'età di 17 anni intraprese il servizio diplomatico, e vi rimase per 30 anni, ritirandosi nel 1570. Trascorsi 5 anni della sua carriera, nonostante la sua giovane età, fu mandato come segretario all'Assemblea di Worms. All'età di 24 anni entrò al servizio del duca di Nevers. Visse a Roma per due anni, a partire dal 1549, in missione diplomatica e vi nel 1549, dimorandovi per 2 anni e qui soggiornò nuovamente nel 1566. In entrambi i viaggi venne in contatto con libri riguardanti la crittografia e con crittografi. Egli sposò una Marie Varé. Quando Vigenère si ritirò all'età di 47 anni, donò la sua pensione annuale, di 1000 livres, ai poveri di Parigi. Nel 1584 divenne segretario di camera del re Enrico III di Francia. Nel periodo del suo pensionamento fu autore di oltre 20 libri; fra questi:
Nel Traicté des Chiffres, descrive come un'autochiave cifrata di sua invenzione; questa fu il primo metodo di cifratura non banalmente accessibile. Vigenère morì a causa di un cancro alla gola nel 1596.