Bipolo
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Il bipolo è una rete comunque complessa (di cui si ignora la composizione) accessibile solo da una coppia di morsetti e di cui interessa solo il comportamento esterno (rappresentazione agli effetti esterni).
Il comportamento esterno è regolato dall'impedenza che si presenta sui due morsetti (in regime sinusoidale); in regime lineare il comportamento agli effetti esterni è indicato con la tensione ai capi dei due poli e la corrente entrante da un polo e uscente dall'altro polo. Infatti per la prima legge di Kirchhoff, la corrente entrante in un polo è uguale alla corrente uscente dal secondo polo.
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[modifica] Adattamento di un bipolo
Quando si collega un bipolo ad un generatore, è importante che vengano rispettate le condizioni di adattamento, affinché non vi siano inutili perdite di potenza e riflessioni del segnale.
Nell'immagine si riconosce il generatore (E) collegato in serie con la propria impedenza interna (Zg). Il carico è rappresentato come un bipolo (Zc). I due cerchi vuoti stanno a sottolineare simbolicamente il collegamento tra le due parti.
[modifica] Adattamento energetico
Questa condizione permette di ottenere la massima trasmissione di potenza da generatore a carico (in questo caso, il bipolo esaminato).
Nel caso in cui si abbiamo impedenze complesse:
- Zg = Rg + jXg
- Zc = Rc + jXc
le condizioni da rispettare saranno:
- Rg = Rc e Xg = − Xc
[modifica] Adattamento di uniformità
Questa condizione permette di evitare riflessioni di segnale, mantenendo la differenza di potenziale localizzata ai capi del carico in fase con quella erogata dal generatore.
- Zc = Zg