Beatrix Kiddo
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«Per andare pari, pari veramente, dovrei uccidere prima te, poi andare su da Nikki, ucciderla, aspettare tuo marito, il dottor Bell, e uccidere anche lui. Così saremmo pari, Vernita. Quel che si dice 'quadratura'.»
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(La Sposa a Vernita Green)
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Beatrix Kiddo | |
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Soprannome | Black Mamba, La Sposa |
Nome originale | The Bride |
Sesso | Femmina |
Creatore/i | Q & U |
Affiliazione | ex Di.V.A.S. |
Beatrix Kiddo, nota anche come La Sposa (in originale The Bride) è un personaggio fittizio, parto della mente di Quentin Tarantino, vista nei suoi due lungometraggi, la serie di Kill Bill. Beatrix è interpretata da Uma Thurman.
[modifica] Biografia essenziale
[modifica] I crudeli insegnamenti di Pai Mei
All'età di circa ventuno anni, Beatrix Kiddo entrò a far parte della Di.V.A.S., capeggiata da Bill Gunn. Ben presto la ragazza divenne la fidanzata di Bill, che volle che si allenasse presso il crudele maestro mandarino di arti marziali, Pai Mei. La donna acconsentì agli allenamenti.
Si recò con Bill in Cina, dove questi la impressionò raccontandole la storia di Loto Bianco. In questa storia, Bill mostrò a Beatrix che il crudele maestro conosceva una mossa - nota come tecnica dell'esplosione del cuore con cinque colpi delle dita - in grado di uccidere chiunque in pochi istanti. Beatrix ne restò impressionata, ma partecipò comunque agli estenuanti allenamenti.
Non appena giunta, Pai-mei le mostrò che l'allenamento era molto più difficile di quanto ella si aspettasse: non era infatti un ridicolo trucco come l'arte dei samurai, ma qualcosa di ben più complicato. Beatrix divenne comunque esperta in arti marziali.
[modifica] La scoperta
Mentre era in missione a Los Angeles, Beatrix scoprì di essere incinta di qualche mese di una bambina (e il padre era proprio Bill). Una killer - Karen Kim - assoldata per ucciderla fu addirittura impietosita dalla dichiarazione di Beatrix.
Fu in quel momento che Beatrix si sentì la donna più vulnerabile al mondo.
[modifica] Il cambio di vita
Ben presto Beatrix si rese conto che la sua vita da killer avrebbe prima o poi compromesso la sua gravidanza: decise allora di abbandonare - senza dir nulla a nessuno - la Di.V.A.S., andando a vivere a El Paso, in Texas.
La ragazza cambiò nome in Arlene Machiavelli e cominciò a lavorare in un negozio di dischi, dove conobbe colui che sarebbe dovuto divenire il suo sposo, Tommy Prixton.
[modifica] L'intervento di Bill
Bill, ignorava la sua la sua decisione e credette che fosse stata uccisa. La pianse per mesi e si impegnò nella ricerca dei suoi presunti assassini, finchè con sua grande sorpresa e rabbia scoprì che non solo era viva, ma stava pure per sposarsi. Covando vendetta, Bill molto impulsivamente - aiutato dagli altri membri della Di.V.A.S. - andò a uccidere gli invitati al matrimonio. Pensava di aver ucciso anche Beatrix, ma la donna era solo finita in coma.
[modifica] I quattro anni di coma
Quando la polizia, capeggiata dal poliziotto Earl McGraw, giunse alla cappella dove era avvenuto il massacro, costatò che la Sposa - così ribattezzata perché non se ne conosceva l'identità - era ancora in vita, ma ridotta in uno stato vegetativo. Lo sparo di Bill non l'aveva uccisa.
Bill però voleva che la Sposa morisse e inviò Elle Driver a finirla, armata di una iniezione letale. All'ultimo momento Bill sentì tuttavia il rimorso delle azioni che aveva compiuto e impedì a Elle Driver di compiere la terribile azione.
Per quattro anni la Sposa rimase in coma e subì abusi sessuali praticamente quotidianamente per colpa di un infermiere, Buck, che si faceva pagare per permettere ai suoi "clienti" di avere rapporti sessuali con lei. Durante gli stupri la Sposa aveva un riflesso spontaneo: sputava.
[modifica] Il risveglio, la spada di Hanzō e la Death List Five
Dopo quattro anni di coma ininterrotto, un giorno la Sposa si svegliò, proprio quando stava per essere stuprata dal camionista di turno. Il suo cammino di vendetta iniziò proprio dentro la camera dove dormiva: uccise lo stupratore e il medico che la faceva stuprare.
Prese però le chiavi dell'auto del medico, la cosiddetta Pussy Wagon. Qui iniziò la sua riabilitazione motoria. La Sposa aveva già in mente un itinerario di vendetta, che sarebbe partito da O-Ren Ishii per concludersi con Bill.
Per uccidere O-Ren, che già ai tempi della Di.V.A.S. era una maestra d'arti marziali e di spada samurai, la Sposa si recò presso Hattori Hanzō, un fabbricante di spade giapponese. L'uomo, che viveva a Okinawa, fornì alla Sposa anche il necessario addestramento per battere O-Ren e Bill, entrambi ottimi spadaccini.
In aereo verso Tokyo, la Sposa iniziò a scrivere la sua Death List Five o Lista delle cinque morti:
- O-Ren Ishii (Mocassino d'Acqua)
- Vernita Green (Testa di Rame)
- Budd (Sidewinder)
- Elle Driver (Serpente Montano della California)
- Bill (Incantatore di Serpenti)
[modifica] Resa dei conti alla casa delle foglie blu
La prima della lista, O-Ren Ishii era la leader della Yakuza di Tokyo. La Sposa inizia il suo cammino di vendetta proprio in un club dove la donna era diretta. Uccide prima i suoi scagnozzi, gli 88 folli e poi O-Ren stessa.
[modifica] Morte di Vernita Green
Per approfondire, vedi la voce Vernita Green#Morte di Vernita. |
[modifica] La tomba solitaria di Paula Schulz
La Sposa attaccò senza successo Budd Gunn, che aveva partecipato al massacro di Two Pines. Budd era il fratello di Bill. Budd però sparò a sale grosso al petto della Sposa, che cadde per terra stordita. Budd poi usò del sonnifero e la fece cadere in un sonno profondo.
Qualche ora dopo, la Sposa venne seppellita viva dentro la tomba di Paula Schulz. Ricordando però gli insegnamenti di Pai-mei, la donna riuscì a spaccare il legno della cassa da morto e a uscire di nuovo all'aria aperta.
[modifica] La Sposa ed Elle
Il giorno dopo, la Sposa raggiunse Elle Driver poco dopo che questa aveva ucciso Budd. Dentro la roulotte del fratello di Bill, le due donne si sfidarono prima a mani nude, poi con le spade. Infuriata per le parole di Elle - che ammise di aver ucciso Pai-mei, che la Sposa stimava - la Sposa strappò l'altro occhio alla monocola, che rimase dolorante a girovagare tra i vetri rotti e i legni spezzati dentro la roulotte di Budd.
[modifica] La resa dei conti con Bill
Giunta da Bill con le peggiori intenzioni, la Sposa scopre però che la bambina che lei pensava morta era in realtà viva: si chiamava B.B., aveva quattro anni ed era stata ben cresciuta da Bill, che le aveva sempre detto che sua madre sarebbe tornata. Difatti la bambina mostra subito di adattarsi bene al ritorno della madre. La Sposa, mista tra il rimorso, il perdono, la vendetta e la felicità, non attacca Bill, dedicandosi invece alla sua bambina, che non aveva mai visto. Dopo averla messa a letto è pronta allo scontro finale. Bill tuttavia rimanda ancora il momento e le spara alla gamba un proiettile che contiene un siero della verità. Vuole sapere perchè fosse sparita senza lasciare tracce e perchè, invece di seguire la sua indole di killer spietata, e vivere al suo fianco, avesse voluto adattarsi ad una insignificante vita di venditrice di dischi con quel "coglione" (lo sposo che ha ammazzato). Bill lascia chiaramente trasparire sia il risentimento per essere stato lasciato da Beatrix senza avvertimenti, che il rimorso per le sue azioni. Ovviamente non chiede perdono. E' la sua natura di killer che gli ha fatto fare quello che ha fatto e sa benissimo che la vendetta della Sposa è legittima e inevitabile.
Il combattimento è breve e i due non si alzano nemmeno dalle sedie su cui hanno discusso fino a quel momento: Bill disarma Beatrix, ma lei esegue su di lui la mossa delle cinque dita. . Arresosi al suo destino, l'uomo - con grande commozione di Beatrix - si alza dalla sedia, si aggiusta la giacca, compie i suoi ultimi cinque passi, e finisce con l'accasciarsi.
[modifica] La mattina dopo
La mattina dopo l'accaduto, Beatrix pianse per la gioia di avere con se sua figlia e per aver completato la sua vendetta, conducendo cosi' la vita che avrebbe voluto con la sua piccola B.B.!
Kill Bill |
Personaggi: La Sposa | O-Ren Ishii | Vernita Green | Budd | Elle Driver | Bill | Hattori Hanzō | Sofie Fatale | 88 folli | Johnny Mo | Pai Mei |