Basilica di San Giulio
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Costruita sulla piccola isola di San Giulio, nel lago d'Orta, la cosiddetta Basilica di San Giulio è in realtà ufficialmente dedicata ai Santissimi Apostoli. Sebbene si trovi nel comune di Orta San Giulio (nato nel 1928 dalla fusione dei comuni di Orta e Isola di San Giulio), la Basilica appartiene alla parrocchia di San Giacomo, che comprende l'isola e una parte della costa occidentale del lago in comune di San Maurizio d'Opaglio.
La tradizione, contenente interessanti nuclei storici, vuole che questa sia la centesima e ultima chiesa fondata da San Giulio, originario di Egina, che con il fratello Giuliano dedicò gli ultimi anni di vita all’evangelizzazione del lago d'Orta. Secondo la leggenda, intorno al 390 il santo raggiunse l’isola navigando sul proprio mantello e la liberò dai draghi (immagine del paganesimo) edificando una piccola chiesa dedicata ai dodici Apostoli. Nell’Alto Medioevo la posizione strategica rese l’isola un importante centro difensivo.
Gli scavi archeologici condotti all’interno dell’edificio hanno evidenziato le tracce della primitiva basilica (V secolo - VII secolo). Si è ipotizzato che gli eventi bellici del secolo XI, quando la fortezza - occupata da Berengario d'Ivrea e dalla moglie Willa - fu assediata dalle forze imperiali, abbiano portato alla distruzione della chiesa primitiva. La chiesa attuale è d’impianto romanico, con numerosi rimaneggiamenti nei secoli successivi.