Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Spazio 1999 - Wikipedia

Spazio 1999

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Segui il Progetto film       Spazio 1999
Serie TV

Titolo originale: Space: 1999
Paese: Gran Bretagna
Anno: 1975
Genere: fantascienza
Stagioni: 2
Episodi/puntate: 48
Durata: 52’
Colore: colore
Audio: mono
Creatore: Gerry Anderson,
Sylvia Anderson
Regia: {{{nomeregista}}}
Soggetto: {{{nomesoggetto}}}
Sceneggiatura: {{{nomesceneggiatore}}}
Produzione: Gerry Anderson,
Sylvia Anderson (I st.),
Fred Freiberger (II st.)
Attori:
  • Martin Landau - com. John Koenig
  • Barbara Bain - dr. Helena Russell
  • Nick Tate - cap. Alan Carter
  • Barry Morse - prof. Victor Bergman (I st.)
  • Catherine Schell - Maya (II st.)
  • Prentis Hancock - v. com. Paul Morrow (I st.)
  • Tony Anholt - v. com Toni Verdeschi (II st.)
  • Zienia Merton - ten. Sandra Benes
  • Clifton Jones - ten. David Kano (I st.)
  • John Hug - ten. Bill Fraser (I st.)
  • Anton Phillips - dr. Bob Mathias (I st.)
Voci:

{{{nomedoppiatorioriginali}}}

Doppiatori italiani:

{{{nomedoppiatoriitaliani}}}

Fotografia: {{{nomefotografo}}}
Montaggio: {{{nomemontaggio}}}
Musiche: {{{nomemusicista}}}
Scenografia: {{{nomescenografo}}}
Costumi: {{{nomecostumista}}}
Prima TV Gran Bretagna
data: {{{data-trasmissioneoriginale-filmtv}}}
rete: {{{reteoriginale-filmtv}}}
Prima TV Italia (free TV)
data: {{{data-trasmissioneitalia-filmtv}}}
rete: {{{reteitalia-filmtv}}}
Prima TV Italia (pay TV)
data: {{{data-trasmissioneitaliapay-filmtv}}}
rete: {{{reteitaliapay-filmtv}}}
Prima TV Gran Bretagna
periodo: dal 4 settembre 1975
al 7 maggio 1978
rete: ITV
Prima TV Italia (free TV)
periodo: dal settembre 1976
al giugno 1979
rete: RAI
Prima TV Italia (pay TV)
periodo: dal 2000
al
rete: Canal Jimmy
Premi:
Si invita a seguire lo schema del Progetto fiction TV


Spazio 1999 (titolo originale: Space: 1999), titolo di una serie televisiva britannica di fantascienza, ideata nel 1973 dalla coppia Gerry e Sylvia Anderson. I due produssero anche la prima stagione di episodi, dopodiché, per sopraggiunto divorzio, il sodalizio professionale si sciolse e la seconda stagione fu prodotta da Gerry Anderson e Fred Freiberger. La prima stagione fu realizzata tra il 1974 e il 1976 e alla produzione parteciparono la britannica ITC e l’italiana RAI, la seconda fu realizzata dal1976 al 1977 e partecipò la sola ITC. Spazio 1999 fu l’ultima produzione della coppia inglese, che già vantava al suo attivo successi televisivi come Thunderbirds, UFO, Stingray, Captain Scarlet, Fireball XL5 e Joe 90. Furono realizzati 24 episodi per stagione, per un totale di 48. Spazio 1999 fu trasmesso in Gran Bretagna nel 1975 (ma il primo episodio era stato realizzato come pilota nel 1973). Negli USA fu trasmesso l’anno seguente. In entrambi i casi non furono network ma syndication a trasmettere la serie, ragion per cui non fu mai trasmessa in contemporanea sui rispettivi interi territori nazionali. In Italia e nel resto d’Europa la serie arrivò nel 1976 e trasmessa più o meno regolarmente fino al 1980.

Indice

[modifica] Origine

Spazio 1999 nacque dal progetto abortito - nel 1970 - di una seconda stagione della serie UFO. Gerry Anderson aveva in mente un sequel di detta serie, in cui il comandante Straker sarebbe riuscito a realizzare una base lunare della SHADO ben più grande di quella operativa nel 1980. La serie avrebbe dovuto chiamarsi UFO: 1999 ma non trovò mai il favore di chi avrebbe dovuto finanziarla, per cui il progetto venne accantonato. Qualche anno dopo il progetto fu ripreso e fu usato anche qualche prototipo prodotto per la serie mai nata, come la nave spaziale Aquila (Eagle).

[modifica] Storia e personaggi

Il 9 settembre 1999 il comandante John Koenig prende il comando della base lunare Alpha, un’installazione militare creata per scopi sia difensivi che di ricerca scientifica nello spazio. È avvertito del fatto che vi sono scorie nucleari instabili nella faccia opposta della Luna, quella nascosta alla Terra. Ma non fa in tempo a intervenire: il 13 settembre le scorie provocheranno una tremenda esplosione, così violenta da provocare l’uscita della Luna dall’orbita terrestre. Il satellite inizia così un girovagare nel sistema solare e anche oltre, e nel corso di questo andare senza meta l’equipaggio della base verrà a contatto con civiltà aliene più o meno ostili, forme di vita insolite, e non mancherà talora qualche riflessione impegnata sul senso ultimo della vita. Ad affiancare il comandante Koenig (Landau) la dottoressa Helena Russell (Barbara Bain), capo dello staff medico. I due americani non nascondono una certa attrazione reciproca (nella vita erano realmente sposati all’epoca). L’australiano (sulla scena e nella vita) Alan Carter (Nick Tate) è il leale comandante della flotta di Aquile: al momento dell’esplosione si trova in volo tra la Terra e la Luna e potrebbe tornare sulla Terra, ma preferisce seguire la sorte dei suoi compagni di base; lo scozzese Paul Morrow (Prentis Hancock) è il vice comandante della base e addetto alle telecomunicazioni; nella seconda serie sarà sostituito da Toni Verdeschi (Tony Anholt). Infine il dottor Victor Bergman (Barry Morse), che non è un militare, bensì uno studioso e uno scienziato che si trova sulla base per esaminare e studiare le nuove scoperte fatte dal personale di ricerca sulla Luna. Nella seconda stagione il dottor Bergman scompare - verosimilmente deceduto - e l’equipaggio farà la conoscenza di Maya (Catherine Schell), ultima superstite di un pianeta e di una civiltà distrutte e ormai senza più un posto dove vivere. Maya diverrà parte dell’equipaggio e sfrutterà appieno la sua caratteristica, quella di essere una mutaforma, per assumere le più disparate sembianze e venire spesso in soccorso degli altri protagonisti. Anche Maya prova attrazione - ricambiata - per un membro dell’equipaggio, il citato Toni Verdeschi, anche se la differenza di natura tra i due è spesso causa di piccole incomprensioni e gelosie che danno colore agli episodi della seconda stagione.

[modifica] Effetti speciali e colonna sonora

La produzione degli effetti speciali fu molto accurata. La serie utilizzava soluzioni di alto livello in particolare per quanto riguarda il design delle Aquile e l’arredamento futuristico degli interni. Il direttore degli effetti speciali Brian Johnson e buona parte del suo team lavorarono in seguito per i film Alien e L'Impero colpisce ancora. Gran parte della colonna sonora, compresi i titoli di apertura e chiusura della prima stagione, furono composti da Barry Gray, che già aveva composto le musiche di Thunderbirds e UFO. Altre musiche furono composte da Ennio Morricone e, relativamente ai titoli di testa e coda della seconda stagione, da Derek Wadsworth, che anni dopo avrebbe curato l’arrangiamento e l’adattamento orchestrale di tutte le musiche composte per Spazio 1999.

[modifica] Partecipazioni straordinarie

Di fianco ai personaggi fissi e a quelli di contorno previsti nel cast base, vari attori celebri apparvero nella serie: Christopher Lee, Joan Collins, Peter Cushing, Ian McShane, Brian Blessed e, relativamente all’Italia, nella prima stagione (coprodotta dalla RAI) comparvero Carla Romanelli, Orso Maria Guerrini, Gianni Garko e Giancarlo Prete.

[modifica] La serie all’estero

Come detto, Spazio: 1999 fu trasmesso fuori dalla Gran Bretagna a partire dal 1976. In Francia è conosciuta come Cosmos: 1999, in Danimarca come Månebase Alpha, in Portogallo e Brasile è nota come Espaço: 1999, i Tedeschi la chiamarono Mondbasis Alpha 1, gli Spagnoli Espacio: 1999; per gli Svedesi fu Månbas Alpha 1999, per i Polacchi Kosmos 1999. In Finlandia la serie uscì col titolo di Avaruusasema Alfa e in Argentina e Cile Cosmos 1999. Una versione doppiata in Afrikaans esiste per il mercato Sudafricano, dal titolo Alpha 1999.

[modifica] Critiche

Le critiche alla serie consistettero essenzialmente nel rimarcare la sua implausibilità scientifica, cosa questa accettabile nel caso di serie televisiva concepita per scopi di intrattenimento e non di divulgazione. Tra i critici più incisivi vi furono:

  • lo scienziato e scrittore Isaac Asimov, che sostenne - peraltro non senza ragione - che un’esplosione tanto forte da spostare la Luna fuori dall’orbita la spaccherebbe anzitutto in due, e in secondo luogo creerebbe un’incredibile pioggia di detriti sulla Terra (anche se, riguardo agli effetti sul pianeta, nel primo episodio Separazione, le notizie provenienti dalla Terra durante l’allontanamento della Luna dall’orbita parlano di sensibili oscillazioni dell’asse terrestre dovute al venir meno dell’effetto stabilizzatore dell’orbita esercitato sul pianeta dalla Luna).
  • lo scrittore Harlan Ellison, che ebbe buon gioco a obiettare che ogni esplosione sul lato oscuro della Luna (quello opposto alla faccia visibile dalla Terra) capace di strapparla via dall’orbita, non l’avrebbe lanciata nello spazio, bensì spinta verso la Terra.

Inoltre, se si accetta l’idea che la Luna viaggi verso sistemi solari diversi, ci vorrebbero centinaia, se non migliaia, d’anni prima di arrivare in prossimità di un’altra stella, anche se l’esplosione avesse lanciato la Luna a una velocità prossima a quella della luce. Gli sceneggiatori hanno spesso introdotto, per ovviare a ciò, varie “curvature” spaziali, compreso un “Sole nero” che giustificasse il trasferimento verso altre zone dello spazio (spesso con esiti drammatici).

In realtà, trattandosi di una serie di fantascienza, molti sceneggiatori hanno risposto in maniera molto semplice alle obiezioni di carattere scientifico: se ci si fosse attenuti alle sole leggi della fisica, la Luna non avrebbe mai lasciato l’orbita e, in definitiva, quando si ha a che fare con serie come Spazio: 1999 (oppure con Star Trek, dove si fa ampio riferimento a viaggi nel tempo) ci si può concedere una sospensione dell’incredulità, altrimenti non sarebbe possibile realizzare alcunché sull’argomento fantascientifico.

[modifica] I rovesci della seconda stagione

Detto eufemisticamente, la seconda stagione fu problematica. Dopo il divorzio degli Anderson, ad affiancare Gerry fu chiamato Fred Freiberger, già noto - e infamato - ai fan per aver prodotto e causato il flop della terza stagione di Star Trek, l’ultima stagione dell’Uomo da sei milioni di dollari e la prima stagione di Wild Wild West, prima di essere licenziato per divergenze artistiche e guadagnarsi dai fan delle serie l’appellativo di Serial killer (assassino di serie, sottinteso, televisive).
Le differenze, apprezzate da alcuni, criticate da molti, si videro subito. Barry Morse e Prentis Hancock lasciarono la serie così come alcuni membri del cast base della prima stagione. L’abbandono di Morse fu dovuto a discussioni sull’entità dell’ingaggio, ma l’attore inglese fu felice comunque di andarsene e disse ad Anderson: «Preferisco lavorare per un po’ con gente adulta». Al suo posto, l’ungherese Catherine Schell. Anche Alan Carter avrebbe dovuto lasciare la serie, ma il gradimento dei suoi fan convinse la produzione a tenerlo al suo posto. Anton Phillips (il dr. Mathias) sparì dopo due episodi per far spazio al dr. Ben Vincent e poi al dr. Ed Spencer.
Nessuna spiegazione venne data per giustificare la sparizione di tali personaggi (in America questo viene chiamato Sindrome di Chuck Cunningham dal nome del figlio maggiore - sparito senza lasciare traccia - dei coniugi Cunningham in Happy Days). Pare che gli sceneggiatori della seconda stagione avessero scritto da qualche parte che Morrow e Kano erano morti nell’incidente occorso a un’Aquila, ma nei dialoghi della serie non si fa mai menzione di ciò, così come non si parla della morte di Bergman.
Il personaggio di Maya fu creato per introdurre una specie di punto di vista esterno sul comportamento umano, sulla falsariga di quanto già realizzato in Star Trek con il personaggio del signor Spock e, più avanti con il signor Data. Geniale come Spock, Maya non ne ricalca tuttavia la razionalità, e anzi mostra sovente attrazione per gli umani (in particolare Toni Verdeschi).
Essendo Americano, Fred Freiberger privilegiava l’azione e l’avventura. «Nella prima serie», disse, «potevate vedere il tipico show inglese, privo di storia, con la gente in piedi a parlare. Nella prima serie che produssi tirai all’estremo l’azione e i personaggi, tanto per dire che “1999” può rispettare l’idea tipicamente americana di ciò che uno spettacolo d’azione e avventura dovrebbe essere». Tutto il cast in blocco si mostrò insoddisfatto della qualità del canovaccio. Martin Landau proprio non gradiva il modo come gli episodi erano stati scritti: «Hanno cambiato tutto perché un gruppo di capoccioni americani ha deciso che la serie deve fare qualcosa che a dir loro la renda commerciabile. Fred Freiberger qualcosa di buono lo fece, ma nel complesso non credo che il suo apporto fu positivo, penso che in realtà introdusse un metodo di lavoro commerciale e molto convenzionale».
Queste e altre controverse iniziative causarono una produzione molto a rilento. Addirittura in Gran Bretagna alcune reti locali non mandarono in onda gli episodi se non due o tre anni dopo la produzione. Era in progetto una terza stagione, ma la caduta dell’indice di gradimento, unita a un disinteresse degli sponsor e della distribuzione, causarono la cancellazione della serie.

[modifica] Messaggio da Base Lunare Alpha

Il 13 settembre 1999, durante Breakaway 1999, la convention di fan della serie, fu proiettato un cortometraggio intitolato Message from Moonbase Alpha (Messaggio da Base Lunare Alpha). Scritto da Johnny Byrne, uno dei primi sceneggiatori della serie, e prodotto dai fan, era un toccante panegirico interpretato da Zienia Merton, il tenente Sandra Benes nella serie, nel quale si diceva che gli Alfani avevano colonizzato un pianeta, ribattezzato Terra Alpha, e lasciato il loro messaggio di saluto alla base lunare prima che essa, con tutta la Luna, lasciasse per sempre l’orbita del pianeta sul quale erano sbarcati. Tale filmato fu accodato alla serie completa disponibile in DVD. Originariamente, si pensava che tale cortometraggio avrebbe dovuto costituire il germe di un possibile sequel della serie, ambientato sul nuovo pianeta in un futuro localizzato intorno a circa venticinque anni dopo il messaggio. I personaggi sarebbero stati i figli di coloro che si trovavano sulla base lunare Alpha, ma il progetto non prese piede nonostante le premesse e l’entusiasmo dei fan: tale cortometraggio era, infatti, null’altro che la vera fine di Spazio 1999. Per via della citata cancellazione della serie il racconto era rimasto incompleto. Si rese così opportuno produrre un episodio che fungesse da chiusura, anche se in effetti il saluto del tenente Benes suona più come un arrivederci che non un addio.

[modifica] Gli episodi

Non esiste un vero ordine di trasmissione, l’unica sequenza certa essendo quella di produzione degli episodi. In genere si conviene che, per quanto riguarda la prima stagione, il primo episodio dovrebbe essere Separazione e, per la seconda stagione, Psycon. Quello che segue è l’ordine in cui gli episodi furono programmati originariamente in Gran Bretagna. Per quanto riguarda l’Italia, l’ordine è quasi aderente a quello di produzione, con piccole variazioni. A partire dal 2000 la serie è stata ritrasmessa dall’emittente satellitare Canal Jimmy rispettando l’ordine di produzione degli episodi. Gli attori italiani citati in precedenza compaiono nei seguenti episodi: Il dominio del drago (Gianni Garko nella parte di Tony Cellini); Il testamento degli Arcadi (Orso Maria Guerrini nella parte di Luke Ferro); Un fantasma su Alpha (Giancarlo Prete nella parte di Dan Mateo); Il cervello spaziale (Carla Romanelli nella parte di Melita Kelly).

[modifica] I Stagione (1975-1976)

Ordine di produzione Premiére (UK) Giorni dalla separazione Titolo (inglese) Titolo (italiano)
1-01 17/10/1975 -4 Breakaway Separazione
1-09 24/10/1975  ? Force of Life Forza vitale
1-13 31/10/1975  ? Collision Course Rotta di collisione
1-17 7/11/1975  ? War Games Mondo proibito
1-14 14/11/1975  ? Death’s Other Dominion Il pianeta di ghiaccio
1-12 21/11/1975  ? Voyager’s Return Il ritorno del Voyager
1-10 28/11/1975  ? Alpha Child Fiocco azzurro su Alpha
1-23 5/12/1975 877 Dragon’s Domain Il dominio del drago
1-22 12/12/1975  ? Mission of the Darians La missione dei Dariani
1-03 19/12/1975  ? Black Sun Sole nero
1-08 26/12/1975  ? Guardian of Piri Il pianeta incantato
1-16 9/1/1976  ? End of Eternity Fine dell’immortalità
1-02 16/1/1976  ? Matter of Life and Death Questione di vita o di morte
1-05 23/1/1976  ? (settimane) Earthbound Destinazione obbligata: Terra
1-15 30/1/1976  ? The Full Circle Circolo chiuso
1-06 6/2/1976  ? Another Time, Another Place Un altro tempo, un altro luogo
1-21 13/2/1976  ? The Infernal Machine La macchina infernale
1-04 20/2/1976  ? Ring Around the Moon Gli occhi di Tritone
1-07 27/2/1976  ? Missing Link Gli amanti dello spazio
1-11 5/3/1976  ? The Last Sunset L’ultimo tramonto
1-20 12/3/1976  ? Space Brain Il cervello spaziale
1-19 19/3/1976  ? The Troubled Spirit Fantasma su Alpha
1-24 26/3/1976  ? The Testament of Arkadia Il testamento degli Arcadi
1-18 2/4/1976  ? The Last Enemy Nemici invisibili

[modifica] II Stagione (1976-1977)

Ordine di produzione Premiére (UK) Giorni dalla separazione Titolo (inglese) Titolo (italiano)
2-01 4/9/1976 342 The Metamorph Psycon
2-02 11/9/1976 403 The Exiles Golos
2-05 18/9/1976  ? Journey to Where Il ritorno
2-03 25/9/1976 578 One Moment of Humanity Vega
2-09 1/10/1976 1150 Brian the Brain Il robot
2-10 8/10/1976 1095 New Adam New Eve Magus
2-08 15/10/1976 640 The Mark of Archanon Archanon
2-07 22/10/1976 892 The Rules of Luton Luton
2-04 29/10/1976 565 All That Glisters… La milgonite
2-06 5/11/1976  ? The Taybor Taybor
2-13 12/11/1976 1608 Seed of Destruction Kalthon
2-12 19/11/1976 1288 The AB Chrysalis Le crisalidi
2-11 26/11/1976 1196 Catacombs of the Moon Il Tiranium
2-16 3/12/1976 1807 Space Warp I naufraghi
2-16 10/12/1976 1702 A Matter of Balance Vindrus
2-14 17/12/1976 1503 The Beta Cloud La nuvola
2-19 24/12/1976 2308 The Lambda Factor Onde Lambda
2-17 4/8/1977 1912 The Bringers of Wonder Part One Attenti ai Terrestri - Parte 1
2-18 11/8/1977 1913? The Bringers of Wonder Part Two Attenti ai Terrestri - Parte 2
2-20 18/8/1977 2012 The Seance Spectre Tora
2-21 25/8/1977 2009 Dorzak Dorzak
2-22 1/9/1977 2306 Devil’s Planet Il pianeta del Diavolo
2-23 1/5/1978 2310 The Immunity Syndrome Il lampo che uccide
2-24 28/8/1978 2409 The Dorcons I Dorconiani
La fantascienza in TV Icona del template: Serie TV di fantascienza
4400 · A come Andromeda · Ai confini della realtà ·Le avventure dell'astronave Orion · Babylon 5 · Battlestar Galactica · Dark Angel · Dark Skies · Doctor Who · Dune · Farscape · Firefly · Galactica · Jarod il camaleonte · Jeremiah · L'incredibile Hulk · Il Prigioniero· Progetto Eden · Roswell · Seven days · Smallville · I sopravvissuti · Spazio 1999 · Stargate SG-1 · Star Trek · Supercar · Taken · Thunderbirds · UFO · L'uomo da sei milioni di dollari · L'uomo di Atlantide · I viaggiatori · In viaggio nel tempo · I Visitors · X-Files · Zaffiro e Acciaio
.hack//SIGN · Æon Flux · Blue Submarine No. 6 · Capitan Harlock · Conan, il ragazzo del futuro · Cowboy Bebop · Eureka seveN · Full Metal Panic! · Futurama · Ghost in the Shell: SAC · Goldrake · Gundam · Last Exile · Lei, l'arma finale · Macross · Mazinga Z · Neon Genesis Evangelion · Patlabor · Planetes · serial experiments lain · Transformers · Trigun
Categoria - PORTΛLE FΛNTΛSCIENZΛ - Il bar al termine dell'universo
Elenco delle serie televisive trasmesse in Italia: 0-9 | A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z
Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com