M4 (astronomia)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
|
M4 (noto anche come Messier 4 o NGC 6121) è un ammasso globulare nella costellazione dello Scorpione.
Indice |
[modifica] Scoperta
Fu scoperto da de Chéseaux nel 1746 che lo descrive così: "...vicino ad Antares...bianco, rotondo e più piccolo dei precedenti. Non penso sia stato mai trovato prima..."
Messier lo cataloga nel 1764 con la seguente descrizione: "Ammasso di piccolissime stelle; con un telescopio più piccolo appare più simile ad una nebulosa; quest'ammasso si trova vicino ad Antares e sullo stesso parallelo. Osservato da M. de La Caille e riportato nel suo catalogo...diam. 2½' .".
Questo fu il primo ammasso globulare ad essere risolto in stelle.
[modifica] Caratteristiche
M4 è uno degli ammassi più grandi e vicini a noi, infatti dista solo 6.000 anni luce dalla Terra, con un'estensione apparente di 22,8 minuti d'arco. Ciò significa che M4 ha un'estensione reale di circa 95 anni luce.
Sono stati determinati la magnitudine e il colore di circa 660 stelle, tra le quali le più brillanti sono di magnitudine 15,6. In M4 sono note almeno 43 variabili tra cui 3 a breve periodo del tipo RR Lyrae e due semi-regolari rosse con periodo rispettivamente di 60 e 40 giorni. Nel 1987 è stata scoperta in M4 la prima pulsar con un periodo di circa tre millisecondi.
Nell'agosto del 1995, lo Hubble Space Telescope è riuscito a fotografare in M4 delle nane bianche. In base a questa osservazione, la distanza dell'ammasso è stata stimata in 7.000 anni luce, un po' maggiore delle stime precedenti; anche se quest'ultima stima fosse quella corretta, resterebbe comunque l'ammasso globulare più vicino a noi.
[modifica] Osservazione
M4 è uno degli ammassi più facili da localizzare: basta infatti puntare su Antares e spostarsi di appena 1.3° ad ovest. In condizioni ottimali M4 è perfino visibile ad occhio nudo e già con un buon binocolo è facilmente osservabile. Un telescopio da 10 cm. permette di risolverlo in stelle.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
Oggetti del Catalogo di Messier
|
Portale Astronomia – Consulta altre voci di Wikipedia di argomento astronomico. |