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Bugatti Type 51, 53, 54 e 59 |
Una Bugatti Type 59 con motore a vista
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Premio Auto dell'anno nel
[[]]
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Costruttore
Bugatti
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Altre caratteristiche
Dimensioni e pesi
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Lunghezza |
3690-3950 mm |
Larghezza |
mm |
Altezza |
mm |
Passo |
{{{passo}}} mm |
Peso |
750 kg |
Altro
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Altre versioni |
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Design |
[[]] |
Altre antenate |
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Altre eredi |
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Della stessa famiglia |
Bugatti Tipo 35, 37 e 39
Bugatti Tipo 50 |
Concorrenti |
Alfa Romeo 8C 2300 |
Esemplari prodotti |
*circa 40 esemplari di Type 51
* 3 esemplari di Type 53
* 4 o 5 esemplari di Type 54
* 6 o 7 esemplari di Type 59 |
Note |
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Le Type 51, la Type 53, la Type 54 e la Type 59 facevano parte di una famiglia di auto da corsa prodotte tra il 1931 ed il 1936 dalla Casa francese Bugatti.
[modifica] Storia ed evoluzione
Questa famiglia di autovetture da corsa fu per la verità molto meno fortunata in campo agonistico della famiglia precedente. Ciò a causa di problemi vari, tra cui quelli tecnici che su alcune vetture si presentavano puntualmente. In ogni caso, l'esigenza di avere delle nuove vetture da competizione trova le sue motivazioni nell'anzianità di progetto della Type 35 e delle sue derivate. Ci volevano delle vetture molto più potenti, in grado di rivaleggiare con le Mercedes-Benz SSKL e le varie Maserati ed Alfa Romeo. Da qui nacquero queste nuove, potenti ma sfortunate vetture.
Sostanzialmente simile alla Bugatti Type 35B, è però considerata come la capostipite della nuova famiglia di vetture da corsa. Fu anche la più fortunata di tale nuova famiglia, in quanto riuscì a centrare alcune vittorie di rilievo, come il Gran Premio di Francia, di Monaco, del Belgio e della Cecoslovacchia, tanto per citarne alcuni. I piloti più illustri che condussero la Type 51 verso i suoi trionfi furono Achille Varzi, Maurice Trintignant e Louis Chiron. La Type 51 fu costruita in tre motorizzazioni, tutte e tre ad 8 cilindri in linea, tutte e tre sovralimentate da cpompressore volumetrico. Le cilindrate erano di 1493, 1991 e 2262 cc, con potenze massime di 130, 160 e 180 CV. Una delle innovazioni più significative adottate sulla Type 51 fu la presenza della distribuzione a due assi a camme in testa. Ne furono costruite una quarantina di esemplari.
[modifica] Type 53 e Type 54
Queste vetture, similissime tra loro, furono invece le più sfortunate del gruppo. Partirono da un progetto del tutto nuovo, che prevedeva l'utilizzo del telaio della roadster Type 55, sul quale sarebbe stato montato un corpo vettura da gara. Come propulsore, invece si scelse il grosso 8 cilindri da 4972 cc prelevato dalla Bugatti Type 50, e rivisto in maniera tale da arrivare ad erogare ben 300 CV. I motivi dell'insuccesso di tali vetture sono da ricercare in problemi tecnici, primo fra tutti un cronico problema allo sterzo. Della Type 53 furono costruiti solo 3 esemplari, mentre la Type 54 si fermò a 4 o 5.
Vista posteriore di una Type 59
La Type 59 rappresentò l'ultima evoluzione delle vetture da corsa utilizzate dalla Bugatti. La Casa francese, infatti, non avrebbe più impiegato altre vetture sportive dopo di essa. La Type 59 nacque nel 1933 e fu impiegata nelle corse fino al 1936. Sul telaio delle Type 53 e 54 fu montato l'8 cilindri da 3257 cc della Bugatti Type 57, ed elaborato fino ad ottenere 250 CV a 5500 giri/min. Ne vennero realizzati 6 o 7 esemplari, alcuni con carrozzeria monoposto ed altri in versione biposto.
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