Salvatore Sciarrino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Salvatore Sciarrino (nato a Palermo nel 1947) è un compositore italiano.

Ebbe una formazione quasi ed esclusivamente da autodidatta, quindi formandosi sulle opere dei classici e dei moderni ma successivamente fece dei corsi con Turi Belfiore e Antonio Titone.
Il suo linguaggio è estremamente brillante, con un utilizzo intenso (spesso al limite del virtuosismo) delle nuove tecniche strumentali, in un contesto essenzialmente materico; da sottolineare l'uso frequente di citazioni di opere appartenenti al passato (da autori classici come Ravel o Mendelssohn fino a canzoni dei Beatles o di altri autori di musica leggera).

Si affermo' negli anni Sessanta con lavori come:

• La Sonata per due pianoforti
• La Berceuse per orchestra,

inoltre ha anche scritto per il teatro: un Macbeth, Amore e Psiche, Aspern, Lohnegrin, Perseo e Andromeda.

Dei suoi numerosi pezzi ricordiamo:

• Introduzione all'oscuro per 12 strumenti *
• Che sai guardiano della notte?
• Per clarinetto e piccola orchestra.

Tra le numerose composizioni per flauto spicca:

• Fra i testi dedicati alle nubi(1989)
• Cantare con il silenzio (1999) per sei voci
• Flauto percussioni ed elettronica
• Septième Quator à cordes(2001)
• I sei Capricci per violino solo.

Ha insegnato al conservatorio "Verdi" di Milano, al conservatorio "Cherubini" di Firenze e infine a Città di Castello dove attualmente risiede.

Viene considerato come una figura musicale di rilievo del secondo Novecento.

Collabora anche tu al "progetto musica" | Accedi al portale della musica Compositori | Forme musicali | Tecniche | Teoria | Generi | Elenco generi | Musicisti | Storia della musica | Direttori d'orchestra Musica classica | Opere musicali | Glossario musicale Visita la pagina del progetto musica classica | Visita il Caffè sinfonico