Grado (simbolo)
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Il grado è un classico simbolo tipografico; esso consiste in un piccolo cerchietto nero (bianco all'interno) da posizionare come apice su di un numero. In quanto gli usi riservati a questo simbolo sono differenti e molteplici, esso non possiede un solo tipo di lettura.
[modifica] Utilizzo
Gli impieghi di questo carattere tipografico sono principalmente tre:
- Nella lingua italiana, il grado è usato per trasformare un numero da cardinale ad ordinale: mentre la lettura di 1 è uno, quella di 1° è infatti primo. Bisogna ricordare che questa regola non vale però per i numeri romani, già considerati per loro natura ordinali: la scrittura I (lett. primo) è corretta, mentre I° è senz'altro errata.
- In matematica, invece, il simbolo del grado è adoperato per indicare l'ampiezza di un angolo (sia esso piano, diedro o solido): tutti i valori compresi tra 0° e 360° (lett. zero gradi e trecentosessanta gradi), cui corrispondono l'angolo nullo e l'angolo giro, sono ammessi.
- Nelle scienze naturali, quali ad esempio la chimica e la fisica, il grado indica i valori di temperatura; é utilizzato nelle varie forme di grado Celsius (°C), grado Fahrenheit (°F), grado Rankine e grado Réaumur (entrambe simboleggiate da °R). Non se ne deve fare invece uso nella più importante delle scale termometriche, quella Kelvin, che come simbolo usa la sola K (e non °K).