Santa Margherita di Staffora
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Santa Margherita di Staffora | |||
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Immagine:Santa Margherita di Staffora-Stemma.png | |||
Stato: | Italia | ||
Regione: | Lombardia | ||
Provincia: | Pavia | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 809 m s.l.m. | ||
Superficie: | 36,7 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 17 ab./km² | ||
Frazioni: | Casale Staffora, Casanova di Destra, Casanova di Sinistra, Cegni, Fego, Negruzzo, Sala, Cignolo, Massinigo, Pianostano, Vendemiassi | ||
Comuni contigui: | Bobbio (PC), Brallo di Pregola, Fabbrica Curone (AL), Menconico, Varzi, Zerba (PC) | ||
CAP: | 27050 | ||
Pref. tel: | 0383 | ||
Codice ISTAT: | 018142 | ||
Codice catasto: | I230 | ||
Nome abitanti: | margheritesi | ||
Santa Margherita di Staffora è un comune di 617 abitanti della provincia di Pavia. Si trova nella zona montana dell'Oltrepò Pavese, nell'alta valle della Staffora, di cui il comune comprende le sorgenti. Il capoluogo è Casanova di Destra, sito a fondo valle, mentre il vecchio centro di Santa Margherita si trova in posizione dominante, sul versante destro della valle.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Pietro Brignoli dal 14/06/2004
Centralino del comune: 0383 551100
Email del comune: non disponibile
[modifica] Storia
L'intero territorio di Santa Margherita fu incluso nel vasto Marchesato dei Malaspina; nel diploma ufficiale di infeudazione del 1164 è nominato il luogo di Santa Margherita. Nelle successive suddivisioni della famiglia, questa zona toccò (1221) al ramo dello Spino Fiorito, e nell'ulteriore suddivisione di esso (1275) fu spartito tra i Malaspina di Varzi e quelli di Oramala-Godiasco, ai quali ultimi toccarono quasi tutte le terre situate a ovest della Staffora, con centri quali Cegni, Negruzzo e Casale. Santa Margherita, con Sala, Vendemiassi, Fego, Casanova, apparteneva ai marchesi di Varzi, che nelle loro ulteriori suddivisioni generarono un ramo di Santa Margherita, che fu tra i pochi rami dei Malaspina di Varzi (vedi la storia di Varzi) a mantenersi sempre in discrete condizioni economiche e a conservare il feudo fino all'estinzione del feudalesimo (1797). Con tale feudo coincise il comune di Santa Margherita, detto Santa Margherita di Bobbio dal 1863.
La parte del territorio che era passata ai marchesi di Godiasco, nelle loro suddivisioni pervenne al ramo di Cella (fraz. di Varzi). Nel 1514 il marchesato di Cella fu dagli Sforza confiscato al ribelle Barnabò Malaspina, e dato agli Sforza di Santa Fiora, feudatari di Varzi. Col passaggio al regno di Sardegna (1743) si definirono nell'ambito del marchesato di Cella diversi piccoli comuni (Cegni, Casale, Negruzzo, Cignolo), che all'inizio del secolo successivo furono uniti al comune di Cella.
Nel 1929 il comune di Cella fu abolito: in parte fu unito a Varzi, mentre la zona che ci interessa fu unito al vecchio comune di Santa Margherita di Bobbio, e, insieme alla località Bersaninio staccata da Menconico andò a formare il nuovo comune di Santa Margherita di Staffora, il cui capoluogo fu posto nella recente località di Casanova di Destra.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti