Valle Lomellina
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 Valle Lomellina |
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| Immagine:Valle Lomellina-Stemma.png | |||
| Stato: |  Italia |
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| Regione: |  Lombardia |
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| Provincia: |  Pavia |
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| Coordinate: |
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| Altitudine: | 101 m s.l.m. | ||
| Superficie: | 27 km² | ||
| Abitanti: |
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| Densità: | 83 ab./km² | ||
| Frazioni: | Bordignana, Cascina d'Allona, Cascina dei Risi | ||
| Comuni contigui: | Breme, Candia Lomellina, Cozzo, Sartirana Lomellina, Semiana, Velezzo Lomellina, Zeme | ||
| CAP: | 27020 | ||
| Pref. tel: | 0384 | ||
| Codice ISTAT: | 018168 | ||
| Codice catasto: | L593 | ||
| Nome abitanti: | vallesi | ||
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| Sito istituzionale | |||
Valle Lomellina è un popoloso centro della Lomellina centrale, ricco di attività agricole ed industriali. In paese lavorano molte industrie per la raffinazione del riso; vi si trovano i piccoli laboratori artigianali che pilano il riso come si faceva un tempo e le grandi industrie alimentari che commercializzano il prodotto lomellino in tutta Europa.
Al centro dell'abitato, con il tipico impianto a case basse disposte lungo larghe vie irregolari, sorge un curioso castello del XIV secolo, rimaneggiato nell'Ottocento con aggiunte romantiche. Per la sua curiosa pianta a semicerchio e per la struttura centrale con torri cilindriche, loggiati a finestre ad archi acuti e ricco corredo di merli e beccatelli, il castello risulta un complesso architettonico decisamente anomalo e degno di essere immaginato come ambientazione di un romanzo d'avventure di Walter Scott.
Interessante l'adiacente quartiere, che ha conservato le caratteristiche tipiche del borgo medievale. Oltre alla seicentesca chiesa parrocchiale, va sicuramente visitare la piccola chiesa di Santa Maria del Castello, dove sono stati recentemente ritrovati sette affreschi del Quattrocento, ed il santuario della Madonna di Casaletto, del XVI secolo, situato appena fuori dal centro abitato, lungo la strada per Lomello.
A Valle ogni domenica si tiene un vivace e colorito mercatino, unico in Lomellina nel giorno festivo. Fra le bancarelle con ogni tipo di merce e le botteghe degli artigiani, non è difficile trovare qualche personaggio famoso che l'Amministrazione Comunale porta periodicamente per far conoscere il paese e promuovere i suoi prodotti. Al riso ed ai derivati del maiale vengono dedicate, in settembre ed ottobre, due appuntamenti gastronomici divenuti ormai tradizione.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Paolo Gregorio Rossi Ardizzone dal 28/05/2002
Centralino del comune: 0384 79001
Email del comune: urp@comune.vallelomellina.pv.it
[modifica] Storia
Valle compare nel XII secolo come Valede e poi nel 1250, nell'elenco delle terre pavesi, come Valide (il nome quindi non deriva dall'italiano 'valle', tra l'altro non adattandosi il luogo a nessuno dei significati di valle). Divenne signoria dei Beccaria di Pavia (ramo di Arena Po), sostituiti poi dal ministro ducale degli Sforza, Cicco Simonetta, nel 1470 (egli era qui infeudato anche di Sartirana e Castelnovetto). Dopo la sua morte il feudo fu incamerato, e fu venduto a un Tasino di Ferrara. Durante l'occupazione francese (1499) viene ceduto al cardinale d'Amboise, che lo vende al ministro Bergonzo Botta; i suoi figli lo cedono nel 1527, giunge poi a un ramo dei Visconti estinto nel 1564 con la morte di Luigi (fin qui il feudo condivise le sorti di Castelnovetto). Il feudo, incamerato, nel 1574 fu acquistato da Giovanni Agostino Litta, Marchese di Gambolò e primo Conte di Valle. Il feudo di Valle rimase ai marchesi Litta di Gambolò fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1707 Valle, con tutta la Lomellina, fu inclusa nei domini di Casa Savoia. Nel 1859 entrò a far parte della provincia di Pavia.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti 
