Morbasco
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
 |
Questa voce che tratta un argomento di Lombardia e di geografia è solo un abbozzo. Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia e del Progetto Lombardia e del Progetto geografia. Vedi l'elenco degli abbozzi di Lombardia. Vedi l'elenco degli abbozzi di geografia. Vedi anche il Portale geografia. (uso di questo avviso) |
Il Morbasco (Murbàsc in Cremonese) è un corso d'acqua che attraversa la città di Cremona. Di probabile origine naturale, come dimostra il suo andamento sinuoso, è stato canalizzato in epoca medioevale nel contesto di una corposa opera di bonifica che ha interessato, in quei secoli, gran parte del territorio circostante la città padana.
La localizzazione della sorgente è piuttosto incerta, tuttavia si ritiene che le sue acque derivassero, originariamente, da una zona di fontanili situata tra il pianalto di Romanengo e la città di Soncino, 35 km a nord di Cremona. Il Morbasco è identificabile in modo preciso e con tale denominazione a partire dal comune di Paderno Ponchielli. Lambita la frazione di Ossolaro, entra in territorio comunale di Castelverde ove bagna il centro di Costa S.Abramo, mantenendo in linea di massima un andamento nord-sud. Attraversate le due località di Casanova del Morbasco e Cavatigozzi, piega sensibilmente in direzione sud-est procedendo così parallelamente al fiume Po, con andamento pressoché rettilineo. Dopo essere transitato sotto la tangenziale di Cremona, entra in città, dividendo il centro storico dal cosiddetto Quartiere Po. Al termine del percorso urbano, si mantiene parallelo al corso del fiume Po dal quale è separato dall'argine maestro e da una vasta area golenale. Giunto in prossimità di Bosco ex Parmigiano riceve le acque di un altro corpo idrico superficiale, il Cavo Cerca. Questo canale colletta tutte le acque sotterranee della città di Cremona, costituite da due corsi d'acqua di origine medioevale, oggi tombinati, che a loro volta traggono alimentazione dal Naviglio Civico. Poche centinaia di metri a valle della confluenza, il Morbasco si getta nel Po: il deflusso delle acque è regolato da una imponente chiavica.
La lunghezza stimata del Morbasco, dal ponte di Ossolaro sino alla confluenza nel Po, è di circa 25 km.
Attualmente, oltre alla funzione di scolmatore, ha anche un discreto ruolo nell'irrigazione delle colture. Inoltre, nonostante la cattiva qualità delle sue acque dal punto di vista chimico e biologico, è notevolmente frequentato per la pesca amatoriale.
Di recente realizzazione è una pista ciclabile, che dalla città di Cremona segue il corso del Morbasco sino alla confluenza nel Po.
