Tulsa (microprocessore)
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Tulsa è un processore della famiglia Intel Xeon MP (per sistemi a 4 vie) diventato il successore di Paxville a partire dal 29 agosto 2006 pur rimanendo all'interno della piattaforma Truland.
Era previsto inizialmente per l'ultimo trimestre, poi anticipato nel terzo trimestre, e infine anticipato ulteriormente ad agosto. Evidentemente Intel ha deciso di anticiparne il rilascio per meglio contrastare l'avanzata del processore Opteron di AMD.
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[modifica] Caratteristiche tecniche
[modifica] Processo produttivo
Si tratta dell'ultimo Xeon basato sull'architettura NetBurst derivata da quella del Pentium 4, e consiste in una CPU dual core costruita a 65 nm.
Ogni core (in pratica si tratta di 2 core Pentium 4 Cedar Mill) ha una cache L2 di 1 MB esclusiva e può accedere ad una cache L3 condivisa che arriva fino a ben 16 MB, caratteristica che porta il numero di transistor a ben 1 miliardo e 328 milioni per una superficie di 424 mm². Data la presenza della cache L3 condivisa è chiaro che è stato seguito un approccio a Die Monolitico nella produzione di Tulsa (Paxville utilizza invece un approccio a Die Doppio). Secondo Intel, rispetto a Paxville, Tulsa "offre prestazioni doppie e prestazioni per watt 3 volte più efficienti".
Il socket utilizzato, contrariamente a quanto previsto inizialmente, non è quello utilizzato per la versione DP Dempsey, ovvero l'LGA 771, ma rimane il 604. Il BUS è a 667 MHz o a 800 MHz a seconda dei modelli, tutti identificati dal processor number della serie "71xx".
Il clock massimo al debutto è di 3,4 GHz con un voltaggio di 1,25 V. Già inizialmente era previsto che tali caratteristiche avrebbero permesso di "ridurre" il consumo massimo a circa 150 W (Paxville consuma fino a 165 W), ma restando così le cose la possibile versione a 3,9 GHz avrebbe consumato fino a 215 W, un valore molto elevato che certamente non sarebbe stato esente da problemi di raffeddamento. Al momento della presentazione dei modelli però è stato annunciato che il consumo massimo a 3,4 GHz non supera i 130 W. Evidentemente negli ultimi mesi che hanno preceduto il lancio Intel è riuscita ad operare una significativa ottimizzazione delle "piste" elettriche all'interno del chip, in modo da migliorare la dissipazione.
[modifica] Sfruttamento della cache L2
Nei processori dual core e multi core si pone il problema di come sfruttare la grande dotazione di cache L2 e come gestirne l'accesso da parte dei vari core. I diversi approcci di costruzione cui si è accennato poco sopra, comportano pro e contro relativamente ai metodi di fruizione di questa preziosa memoria aggiuntiva. Buona parte di questi aspetti è evidenziata nella voce Dual core (gestione della cache), in cui si fa riferimento anche ad altri processori che sfruttano i differenti approcci.
[modifica] Tecnologie implementate
Oltre a MMX, SSE, SSE2 ed SSE3, sono state implementate anche la tecnologia Hyper-Threading (di conseguenza ogni socket mette a disposizione 4 core "logici"), EM64T, XD-bit e SpeedStep. Troviamo anche il supporto a Vanderpool e Pellston, una tecnologia quest'ultima, resasi quasi obbligatoria data la sua funzione di correzione degli errori nella cache che in un processore di questo tipo è veramente capiente. La tecnologia Pellston è stata progettata inizialmente da Intel per il processore a 64 bit Itanium 2 Montecito presentato a luglio 2006, ma con la decisione di inserirla anche in Tulsa si è pensato di rinominarla in Cache Safe Technology (o CST).
Tra il 2005 e il 2006 Paxville prima, e Tulsa poi, hanno costituito, insieme al chipset iE8500, la piattaforma Truland.
[modifica] Prezzi delle varie versioni di Tulsa
Di seguito vengono riportati i prezzi al lancio dei vari modelli annunciati da Intel:
- Xeon MP 7140M - 1980 $ (inizialmente era stato annunciato 3157 $)
- Xeon MP 7140N - 1980 $ (inizialmente era stato annunciato 3157 $)
- Xeon MP 7130M - 1391 $ (inizialmente era stato annunciato 1980 $)
- Xeon MP 7130N - 1391 $ (inizialmente era stato annunciato 1980 $)
- Xeon MP 7120M - 1177 $
- Xeon MP 7120N - 1177 $
- Xeon MP 7110M - 856 $
- Xeon MP 7110N - 856 $
Intel ha previsto che i processori Tulsa potrebbero arrivare a costituire l'85% delle consegne totali di processori per server multiprocessore nel primo trimestre del 2007, un risultato che rappresenterebbe un consistente incremento rispetto alle proiezioni del 60% stilate per l'ultimo trimestre del 2006. Ma la tendenza dovrebbe essere destinata a continuare anche nel secondo trimestre arrivando a ben il 95% delle consegne totali di processori server.
[modifica] Modelli arrivati sul mercato
La tabella seguente mostra i modelli di Xeon, basati su core Tulsa, arrivati sul mercato. Molti di questi condividono caratteristiche comuni pur essendo basati su core diversi; per questo motivo, allo scopo di rendere maggiormente evidente tali affinità e "alleggerire" la visualizzazione alcune colonne mostrano un valore comune a più righe. Di seguito anche una legenda dei termini (alcuni abbreviati) usati per l'intestazione delle colonne:
- Nome Commerciale: si intende il nome con cui è stato immesso in commercio quel particolare esemplare.
- Data: si intende la data di immissione sul mercato di quel particolare esemplare.
- N°Core: si intende il numero di core montati sul package: 1 se "single core" o 2 se "dual core".
- Socket: lo zoccolo della scheda madre in cui viene inserito il processore. In questo caso il numero rappresenta oltre al nome anche il numero dei pin di contatto.
- Clock: la frequenza di funzionamento del processore.
- Molt.: sta per "Moltiplicatore" ovvero il fattore di moltiplicazione per il quale bisogna moltiplicare la frequenza di bus per ottenere la frequenza del processore.
- Pr.Prod.: sta per "Processo produttivo" e indica tipicamente la dimensione dei gate dei transistors (180 nm, 130 nm, 90 nm) e il numero di transistor integrati nel processore espresso in milioni.
- Voltag.: sta per "Voltaggio" e indica la tensione di alimentazione del processore.
- Watt: si intende il consumo massimo di quel particolare esemplare.
- Bus: frequenza del bus di sistema.
- Cache: dimensione delle cache di 1° e 2° livello.
- XD: sta per "XD-bit" e indica l'implementazione della tecnologia di sicurezza che evita l'esecuzione di codice malevolo sul computer.
- 64: sta per "EM64T" e indica l'implementazione della tecnologia a 64 bit di Intel.
- HT: sta per "Hyper-Threading" e indica l'implementazione della esclusiva tecnologia Intel che consente al sistema operativo di vedere 2 core logici.
- ST: sta per "SpeedStep Tecnology" ovvero la tecnologia di risparmio energetico sviluppata da Intel e inserita negli ultimi Pentium 4 Prescott serie 6xx per contenere il consumo massimo.
- VT: sta per "Vanderpool Tecnology", la tecnologia di virtualizzazione che rende possibile l'esecuzione simultanea di più sistemi operativi differenti contemporaneamente.
| Nome Commerciale | Data | Socket | N°Core | Clock | Molt. | Pr.Prod. | Voltag. | Watt | Bus | Cache | XD | 64 | HT | ST | VT |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Xeon MP 7110N | 29/ago/2006 | 604 | 2 | 2,5 GHz | 15x | 65 nm | 1,25 V | 95 W | 667 MHz |
L1=2x16KB L2=2x1MB L3=4MB |
Sì | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Xeon MP 7110M | 2,6 GHz | 13x | 800 MHz |
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| Xeon MP 7120N | 3,0 GHz | 18x | 667 MHz |
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| Xeon MP 7120M | 15x | 800 MHz |
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| Xeon MP 7130N | 3,16 GHz | 19x | 130 W | 667 MHz |
L1=2x16KB L2=2x1MB L3=8MB |
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| Xeon MP 7130M | 3,2 GHz | 16x | 800 MHz |
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| Xeon MP 7140N | 3,33 GHz | 20x | 667 MHz |
L1=2x16KB L2=2x1MB L3=16MB |
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| Xeon MP 7140M | 3,4 GHz | 17x | 800 MHz |
Nota: la tabella soprastante è un estratto di quella completa contenuta nella pagina dello Xeon.
[modifica] Modelli ancora attesi sul mercato
Nel primo trimestre 2007 è previsto l'arrivo del modello:
- Xeon MP 7150N - clock di 3.5 GHz, BUS a 667 MHz, 16 MB di cache L3 - 2622$
Non è ancora chiaro se Intel ha intenzione di commercializzare anche la corrispondente versione 7150M, al pari di quanto fatto con i suoi predecessori, caratterizzata dal BUS a 800 MHz.
[modifica] Il successore
Il successore di Tulsa doveva essere Whitefield, ma il 25 ottobre 2005 Intel ha annunciato di aver cessato lo sviluppo di tale soluzione. Al suo posto è iniziato lo sviluppo del core Tigerton di cui si ancora molto poco ma che probabilmente sarà meno rivoluzionario rispetto al progetto di cui ha preso il posto. Si sa comunque che Tigerton, atteso per il terzo trimestre 2007, sarà basato sulla nuova architettura che deriverà dal progetto Core 2 Duo Woodcrest. In realtà in alcuni documenti di presentazione Intel, Whitefield è ancora presente, quindi forse il suo sviluppo non è proprio cessato del tutto.
[modifica] Voci correlate
- Lista di tutti i processori Intel (passati, presenti e futuri)
- Xeon
- Paxville
- Truland
- Whitefield - Processore di cui è cessato lo sviluppo
- Tigerton - Processore che ha preso il posto di Whitefield nella roadmap Intel
- Dual core
