Tigerton

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Tigerton è un progetto, annunciato da Intel il 25 ottobre 2005 per i processori Xeon MP dedicati a sistemi multiprocessore. Prende il posto del progetto Whitefield che per lungo tempo è stato portato avanti da Intel come successore del core Tulsa ma poi cancellato per problemi non meglio specificati.

Indice

1 Caratteristiche tecniche
- 1.1 Sfruttamento della cache L2
2 Tecnologie implementate
3 Il successore
4 Voci correlate

[modifica] Caratteristiche tecniche

Quel poco che si sa al momento di Tigerton riguarda l'architettura, che sarà non sarà più basata su quella NetBurst utilizzata fino a Tulsa, ma su quella a basso consumo introdotta per la prima volta nel settore server, con il progetto Woodcrest. La connessione al chipset sarà diretta per ogni singolo processore, invece che essere quella BUS condiviso attualmente adottata dalle CPU Xeon. Non è dato sapere se tale tecnologia è riconducibile al BUS seriale (CSI) originariamente annunciato per Whitefield.

Dovrebbe trattarsi di un processore multi core a 4 core, costruito a 65 nm, e arrivare sul mercato nella stessa finestra temporale prevista per Whitefield, vale a dire il terzo trimestre 2007, come cardine della piattaforma Caneland insieme al chipset Clarksboro. Derivando dall'architettura di Merom, presumibilmente sarà costruito con un approccio a Die Singolo. La nuova piattaforma Caneland fornirà una banda del BUS triplicata rispetto a quanto avviene attualmente nella piattaforma Truland con Tulsa. Anche la banda della memoria RAM aumenterà di circa il 25%, mentre il quantitativo massimo raggiungerà i 256 GB di tipo FB-DIMM.

[modifica] Sfruttamento della cache L2

Nei processori dual core e multi core si pone il problema di come sfruttare la grande dotazione di cache L2 e come gestirne l'accesso da parte dei vari core. L'approccio a die singolo cui si è accennato poco sopra è solo uno degli approcci possibili nella realizzazione, e ognuno di questi comporta pro e contro relativamente ai metodi di fruizione di questa preziosa memoria aggiuntiva. Buona parte di questi aspetti è evidenziata nella voce Dual core (gestione della cache), in cui si fa riferimento anche ad altri processori che sfruttano i differenti approcci.

[modifica] Tecnologie implementate

Le notizie al riguardo sono ancora molto scarse ma, data la derivazione dal progetto Woodcrest, anzi più probabilmente dal suo successore Clovertown che è un processore a 4 core al pari di Tigerton, le tecnologie implementate dovrebbero essere: MMX, SSE, SSE2, SSE3, SSE4, EM64T, XD-bit, Vanderpool e SpeedStep.

[modifica] Il successore

In realtà in alcune roadmap Intel, Whitefield è ancora presente, quindi non è semplice capire se effettivamente il suo sviluppo sia cessato definitivamente o sia stato solo temporaneamente accantonato per arrivare comunque in un secondo tempo. Ad ogni modo si può individuare il successore di Tigerton in quello che doveva comunque essere il successore di Whitefield, e cioè Dunnington, forse un processore a 8 core.