Discussione:Theodor Saewecke

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Il seguente sottoparagrafo dovrebbe essere meglio utilizzato nella voce sulla Cia. L'ho quindi spostato e adattato --Duroy 12:50, 21 ott 2006 (CEST)

[modifica] Il reclutamento dei nazifascisti nei servizi USA

Da tali documenti è emerso con chiarezza un vasto piano organico - nel quadro della Guerra fredda - organizzato dai servizi segreti USA al fine di reclutare migliaia di ufficiali tedeschi e nazisti anche di primo piano già prima della fine del secondo conflitto mondiale. Tra i nazisti entrati a far parte dell`intelligence americana spiccano i nomi del colonnello Eugen Dollmann (imputato per l'Eccidio delle Fosse Ardeatine e addetto al controllo del governo della RSI), del colonnello Otto Skorzeny (liberatore di Mussolini tenuto prigioniero sul Gran Sasso e tra i maggiori animatori della Rete ODESSA, concepita per favorire la fuga di migliaia di nazisti in Sudamerica), il colonnello Reinhardt Gehlen (Capo sezione dei servizi segreti tedeschi, reclutato assieme alla sua rete di almeno 300 agenti, che costituì nel 1956 il nucleo iniziale dei nuovi servizi tedeschi) alcuni stretti collaboratori di Adolf Eichmann (processato e condannato a morte in Israele per il suo ruolo nell'organizzazione e conduzione dei Campi di sterminio), il maggiore Karl Hass (condannato all'ergastolo con Priebke per l'Eccidio delle Fosse Ardeatine e coinvolto in diverse indagini relative alla Strategia della tensione) e il capitano Theodor Saevecke, capo in Lombardia della SIPO-SD (Polizia e Servizio di Sicurezza) e responsabile della strage consumata in Piazzale Loreto. Tra gli italiani arruolati dai servizi USA spicca il nome del principe Junio Valerio Borghese, comandante della X MAS.

Ottimo il lavoro di scorporo delle voci. Ho a mia volta fatto qualche intervento minore. Grazie e ciao. --Piero Montesacro 13:26, 21 ott 2006 (CEST)