Settizonio
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Settizonio (lat. Septizodium) si tratta di una facciata monumentale dall'aspetto di un ninfeo, a più piani di colonne fatta innalzare dall'imperatore Settimio Severo (193-211 e.v.). L'imponente edificio sorgeva nella valle tra Celio e Palatino, lungo la via Appia e, secondo le fonti, l'imperatore volle con quest'opera impressionare coloro che da sud giungevano a Roma, in particolare i suoi conterranei dell'Africa romana. Ridotto a rudere, nel 1241 vi si tenne il primo conclave della storia che elesse Celestino IV; il monumento celebrativo dell'imperatore africano resistette fino al XVI secolo quando fu demolito per ordine di Sisto V, che si servì dei materiali di risulta per diversi lavori tra cui una cappella dedicata a se stesso nella basilica di S. Maria Maggiore.