Pamir
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Il Pamir (chiamato anche Bam-i Dunya, in cinese Congling 葱嶺 o ancora montagne della cipolla) è una regione fisica dell'Asia centrale, situata su un altopiano di circa 100000 km² e compreso tra i 3000 e i 4000 metri sul livello del mare. Si trova al sud del Tien Shan e a nord del Karakorum, del Kunlun, dell'Hindu Kush. Il suo territorio è diviso tra il Tagikistan (in particolare con la regione del Gorno-Badakhshan), l'Afghanistan, il Kirgizistan, il Pakistan e la Cina.
È orlato da catene montuose la cui vetta più alta è il Kungur (7719 m); seguono il Muztagata (7546 m), il picco Ismail Samani (7495 m) e il picco dell'Indipendenza (7134 m). Il Pamir è percorso dagli affluenti del Pjandž (a sua volta affluente dell'Amu Darya) e caratterizzato da molti laghi, tra cui il Karakul. Inoltre, sono presenti alcuni ghiacciai, tra cui il Fedčenko (lungo 72 km).
Il clima è alpino, con estati corte e fresche e inverni lunghi e rigidi con scarse piogge. La vegetazione è tipica della steppa e il territorio è coperto per la maggior parte dell'anno dalla neve.
Questa regione è scarsamente abitata: la popolazione è formata da Pamiri, Tagiki e Kirghisi, che vivono delle miniere di carbone e allevamento di ovini. Negli anni sessanta sono stati scoperti dei depositi di clinohumite (una gemma) che sono rimasti gli unici al mondo fino alla scoperta di un altro deposito nella penisola di Taymyr nel 2000.
Un tempo attraversato dalla via della seta, oggi il Pamir possiede le due autostrade più alte del mondo: l'autostrada del Karakorum (che collega il Pakistan alla Cina) e quella del Pamir (che collega il Tagikistan al Kirghizistan).