Montecatini Terme
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 29 m s.l.m. | ||
Superficie: | 17 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 1178 ab./km² | ||
Frazioni: | Montecatini Alto, Nievole, Vico | ||
Comuni contigui: | Buggiano, Marliana, Massa e Cozzile, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Serravalle Pistoiese | ||
CAP: | 51016 | ||
Pref. tel: | 0572 | ||
Codice ISTAT: | 047011 | ||
Codice catasto: | A561 | ||
Nome abitanti: | montecatinesi | ||
Santo patrono: | Santa Barbara | ||
Giorno festivo: | 4 dicembre | ||
Sito istituzionale |
Montecatini Terme è un comune di 20.024 abitanti della provincia di Pistoia. Centro più importante della Valdinievole, la cittadina ha una spiccata vocazione turistica, oltre che industriale e commerciale.
Montecatini è un'importante stazione termale ed un polo di rilievo per la ricettività alberghiera della regione.
Indice |
[modifica] Storia
La presenza dell'uomo nella zona della attuale Montecatini Terme è molto antica. Probabilmente fin dal Paleolitico la regione fu frequentata da cacciatori itineranti, ma è solo a partire dal Mesolitico che numerosi insediamenti sono ben testimoniati, specialmente nella fascia collinare della Valdinievole della quale Montecatini è il centro maggiore.
Agli inizi del XIV secolo ai confini della Valdinievole si affacciò una nuova potenza: Firenze. I Fiorentini come prima cosa indebolirono quelle che fino al loro arrivo erano state le potenze dominatrici del luogo, Siena e Arezzo, ma proprio mentre Firenze stava per realizzare i suoi progetti di dominio, nel nord-ovest della regione una rivolta di Ghibellini nei primi anni del 1300 riuscì a rallentare tale processo. A capo di tale rivolta vi era Uguccione della Faggiola, che nel 1312 divenuto vicario imperiale e signore di Pisa e Lucca, minacciò direttamente Firenze. La guerra fu inevitabile visto che da tale scontro dipendeva il dominio dell'intera regione Toscana.
L'anno decisivo fu il 1315 Uguccione tentò di assediare Montecatini, considerata roccaforte strategica, ma proprio grazie alla sua ottima posizione e all'aiuto degli alleati fiorentini, il tentativo di assedio fallì. Il 29 agosto sotto le mura di Montecatini vi fu lo scontro decisivo. L'esercito Guelfo (Fiorentini e alleati) fu preso di sorpresa da quello Ghibellino di Uguccione furono migliaia le perdite umane e i prigionieri.
L'anno successivo Uguccione fu costretto a fuggire e prese il suo posto Castruccio Castracani degli Antelminelli. Quest'ultimo divenne prima signore di Lucca poi di Pisa e riuscì ad estendere il suo potere in Toscana sempre di più. Nel 1323 Castruccio tentò di impadronirsi di una delle roccaforti di Firenze, Fucecchio, ma ferito fu costretto a ritirarsi, ed iniziò così una lenta ma inesorabile ripresa del potere fiorentino, che tornò a dominare anche la città di Montecatini.
Nel 1530 ai piedi di Montecatini si provvide a costruire alcune vasche adatte a contenere i già conosciuti bagni termali, che avevano assunto i nomi di "mediceo" o "tondo", e "dei merli" o "della rogna".
Un'altra guerra vide nuovamente Montecatini al centro di una disputa, essa iniziò nel 1554 e come protagonisti aveva da una parte Cosimo I de' Medici e dall'altra Pietro Strozzi rispettivamente rappresentanti di Firenze con alleanza ispanica e di Siena con alleanza francese. Il 21 giugno dello stesso anno Montecatini fu occupata da Siena. Montecatini in realtà non si oppose a tale occupazione, anche perché un certo Cornelio Bentivoglio, precedette lo Strozzi diffondendo la notizia che egli fosse un liberatore.
Montecatini un tempo fortezza inespugnabile versava ormai in cattive condizioni causate dal degrado stesso e dalle dure prove sostenute nei secoli di battaglie. Così quando i Medici con le loro truppe tornarono all'attacco Montecatini ricadde sotto mani medicee che la saccheggiarono senza pietà portando via persino porte e finestre. Cosimo non contento e pieno di rancore per Montecatini che prima si era lasciata conquistare senza opporre resistenza e poi aveva combattuto per non tornare sotto il dominio Medici, ordinò di "sfasciarla dalle fondamenta"; e così per giorni e giorni ottocento uomini si accanirono contro mura, torri e case; dalla distruzione si salvarono solo centosessanta abitazioni, tre conventi, il palazzo del Podestà e il palazzo di Giustizia.
La zona era comunque rimasta insalubre a causa del ristagno delle acque (dell'attuale Padule di Fucecchio). Agli imprenditori locali si affiancarono quelli stranieri, che sotto la spinta del Granduca Leopoldo, costruirono dei canali per lo smaltimento delle acque ed il territorio fu bonificato, quindi per facilitare l'uso delle apprezzate sorgenti termali si fecero costruire gli stabilimenti: Tettuccio 1779, Bagno Regio 1773 e le Terme Leopoldine 1775.
I secoli trascorsero più o meno tranquilli fino ad arrivare agli inizi del XX secolo, più precisamente 1905, quando quello che un tempo era stato un piccolo borgo ai piedi del colle di Montecatini divenne "Comune di Bagni di Montecatini". Questo nome però non ebbe fortuna, e fu mutato in seguito in quello attuale, "Montecatini Terme".
Negli stessi anni a cavallo del XX secolo l'offerta turistica si era perfezionata e diversificata. Gli alberghi erano cresciuti per numero e qualità, era inoltre sentita la necessità di abbinare alle cure il divertimento, il relax, lo sport. Erano perciò sorti ristoranti alla moda, teatri, locali notturni, un casinò e personaggi famosi iniziarono a frequentare la città. Infatti fra la fine dell'Ottocento e primi decenni del Novecento era facile incontrare, nei viali alberati, nei parchi o nei locali della città, personaggi come Giuseppe Verdi, Pietro Mascagni, Ruggero Leoncavallo, Trilussa, Beniamino Gigli o Luigi Pirandello.
Grazie a questi personaggi famosi Montecatini diventò un vero e proprio punto di incontro di fama internazionale: vi si discuteva di politica, si concludevano affari. La sua fama crebbe al punto che, nel 1926 registrò ben 75.000 presenze di non residenti, una cifra ragguardevole per quell'epoca.
Oggi Montecatini Terme è oggi una delle più famose mete in Italia per il turismo termale.
[modifica] Amministrazione
Sindaco: Ettore Severi (AN) dal 06/2004
Centralino del comune: 0572 9181
Email del comune: info@comune.montecatini-terme.pt.it
- Classificazione climatica: zona D, 1762 GR/G
- Zona di estrazione vulcanica.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Sport
Il 19 maggio 2003 la 9^ tappa del Giro d'Italia 2003 si è conclusa a Montecatini Terme con la vittoria di Mario Cipollini.
[modifica] Curiosità
- Il 24-25-26 novembre 2006 si è tenuta a Montecatini il congresso nazionale del "circolo giovani" con una presenza di quasi 3500 ospiti. L'edizione nel giorno conclusivo è stata resa ulteriormente celebre per lo svenimento, durante la sua orazione sula palco, di Silvio Berlusconi.
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