Lista dei sovrani leggendari della Britannia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Voce della serie |
Mitologia |
---|
Greca · Romana · Egizia Azteca · Inca · Maya Mesopotamica · Etrusca · Slava Norrena · Ugro-Finnica · Cinese · Indiana |
Miti e leggende |
Mito · Leggenda Luoghi mitici e leggendari |
Categorie |
Creature leggendarie Divinità · Personaggi Miti e leggende |
La lista dei re mitici della Britannia è ricordata da autori medioevali quali Nennio, Gildas e, soprattutto, Goffredo di Monmouth. Sopravvivono diverse liste di sovrani, anche se nessuna è originale. Le cronache gallesi sono una fonte supplementare per i primi re britannici. Nessuna di queste liste è davvero attendibile, tant'è che, sebbene siano generalmente simili tra di loro, nessuna è esattamente uguale alle altre. Gli storici moderni considerano queste liste come insiemi di imperatori romani e di diversi re, signori della guerra ed eroi mitici celtici. Sebbene leggendarie e apocrife, queste liste contribuirono alla cosiddetta Materia di Britannia, cioè a quelle tradizioni medioevali e primo-moderne sulla storia d'Inghilterra. Molti di questi re, dunque, non sono mai esistiti.
[modifica] Primi sovrani
- Samote o Dis: quarto o sesto figlio di Giapeto, figlio di Noè. Duecento anni dopo il Diluvio fondarono colonie in Gallia e poi in Britannia. L'isola fu chiamata Samotea.
- Britto: figlio di Histion, figlio di Iafet, figlio di Noè
- Mago
- Saron
- Druis
- Bardo
- Albione: 44 anni di regno - Samotea viene chiamata Albione.
- Beroso
- 50 figlie di un Dioclesiano re di Siria. Furono esiliate dopo aver ucciso i loro mariti. Giunte ad Albione, si unirono con i diavoli e generarono i giganti, che furono poi sconfitti da Bruto di Troia. Questa leggenda è correlata con quella di Danao di Argo.
- Bruto I 1149-1125 a.C.
- Locrino 1125-1105 a.C.
- Regina Gwendolen 1105-1090 a.C., insieme con...
- Maddan (o Madan) 1105-1065 a.C.
- Prima guerra dei due fratelli tra Mempricio e Malin, figli di Maddan
- Mempricio 1065-1045 a.C.
- Ebrauco (Ebranck) 1045-1005 a.C.
- Bruto II Greenshield 1005-993 a.C.
- Leil 993-968 a.C.
- Rud Hud Hudibras 968-929 a.C.
- Bladud (Blaedud) 929-909 a.C.
- Leir (Lear) 909-855 a.C., (morto 849 a.C.)
- Maglauro, duca di Albany, genero di Leir, e Henwino, duca di Cornovaglia, genero di Leir, insieme 855-852 a.C.
- Leir (Lear) 852-849 a.C. (rimesso sul trono)
- Regina Cordelia (Cordeilla), figlia di Leir, 849-844 a.C.
- Guerra civile di Albany e Cornovaglia tra Margano I (Morgan), figlio di Maglauro di Albany e Cunedagio (Cunedag), figlio di Henwino di Cornovaglia
[modifica] Dinastia di Cornovaglia
- Cunedagio (Cunedag), figlio di Henwino di Cornovaglia, 844-811 a.C.
- Rivallo (Rival) 811-765 a.C.
- Gurgustio (Gurgust) 765-681 a.C.
- Sisillio I (Silvio) 681-632 a.C.
- Jago 632-604 a.C.
- Kimarco (Kimmaco) 604-550 a.C.
- Gorboduco (Gorbodug) 550-487 a.C.
[modifica] Guerra civile dei cinque re
- Ferrex, figlio di Gorboduc, 487 a.C., insieme con...
- Porrex I, figlio di Gorboduc, 487-482 a.C.
- Pinner (Pinor), re di Loegria 482-434 a.C.
- Rudauco, re di Cambria 482-434 a.C.
- Staterio, re di Albany 482-434 a.C.
[modifica] Dinastia di Cornovaglia
- Cloten, re di Cornovaglia
- Seconda guerra dei due fratelli tra Belino e Brennio
- Dunvallo Molmuzio, figlio di Cloten, successe al padre sul trono di Cornovaglia e sconfisse un suo rivale per diventare Re dei britannia 434-394 a.C.
- Belino, figlio di Dunvallo, 394-372 a.C. divenne re dei britanni, mentre al fratello Brennio (Brenno) andò il trono del nord (394-389 a.C.)
- Gurguit Barbtruc (Gurguint) 372-353 a.C.
- Guithelin (Guintelyn) 353-327 a.C.
- Regina Marcia 327-322 a.C., reggente per...
- Sisillio II 327-312 a.C.
- Kinario (Kimaro) 312-309 a.C.
- Danio (Elanio) 309-299 a.C.
- Morvido (Morindo) 299-290 a.C.
- Gorboniano (Gorboman) 290-280 a.C.
- Archgallo (Archigallo) 280-279 a.C. (morto 266 a.C.)
- Eliduro il Ligio al dovere (Elidyr) 279-276 a.C. (morto 252 a.C.)
- Archgallo (Archigallo) 276-266 a.C. (rimesso sul trono)
- Eliduro il Ligio al dovere (Elidyr) 266-265 a.C. (rimesso sul trono e morto nel 252 a.C.)
- Vigenio (Ingenio) 265-258 a.C., insieme con...
- Pereduro (Periduro) 265-256 a.C.
- Eliduro il Ligio al dovere (Elidyr) 256-252 a.C. (rimesso di nuovo sul trono)
- Il figlio di Gorboniano 252-242 a.C.
- Margano II (Morgan) 242-228 a.C.
- Enniauno (Emeriano) 228-221 a.C.
- Idvallo (Ydwallo) 221-201 a.C.
- Runo (Rimo) 201-185 a.C.
- Gerenno (Gerunzio) 185-165 a.C.
- Catello 165-155 a.C.
- Millo (Coilo) 155-145 a.C.
- Porrex II 145-140 a.C.
- Cherino (Cherimo) 140-139 a.C.
- Fulgenio (Fulgenzio) 139-138 a.C.
- Edado (Eldred) 138-137 a.C.
- Andragio (Androgeo) 137-136 a.C.
- Uriano 136-133 a.C.
[modifica] Sovrani scelti da Lot
- Eliud (Elihud) 133-128 a.C.
- Cledauco (Dedantio) 128-123 a.C.
- Cloteno (Detono) 123-121 a.C.
- Gurginzio (Gurguineo) 121-118 a.C.
- Meriano 118-116 a.C.
- Bledudo (Bleduo) 116-114 a.C.
- Cap (Capeno) 114-111 a.C.
- Oeno (Ovino) 111-109 a.C.
- Sisillio III 109-107 a.C.
[modifica] Dinastia di Beldgabred
[modifica] Sovrani scelti da Lot
- Eldol (Eldolo) 95-91 a.C.
- Rodiano (Redon) 91-89 a.C.
- Redechio (Redargio) 89-86 a.C.
- Sawyl Penuchel (ma per alcuni Samuil/Samulio, seguito da Penessil/Penisillo) 86-81 a.C.
- Pir (Pirro) 81-79 a.C.
[modifica] Dinastia di Capoir
- Capoir (Caporio) 79-77 a.C.
- Digueillo (Dinello) 77-73 a.C.
- Heli (Beli Mawr) 73-72 a.C.
- Lud (Llud) 72-61 a.C.
- Cassivellauno 61-48 a.C.
- Tenvanzio (Tasciovano) 48 a.C.–1
- Cymbeline (Cunobelino) 1–40
- Guiderio (Togodumno) 40–43
- Interregno 43–61
- Arvirargo (Gweyrydd) 61–74
- Mario (Meurig) 74–125
- Coilo (Coel) 125–150
- Lucio (Lleirwg Mawr) 150–180
- Interregno 180–208
[modifica] Leader della resistenza anti-romana
[modifica] Dinastia dei Severi
- Geta (Publio Septimio Geta) 211–212, insieme con...
- Bassiano (Settimio Bassiano Caracalla) 211–217
- Periodo di interregno 217–286
[modifica] Usurpatori
[modifica] Comandante romano
[modifica] Casata dei Votadini
[modifica] Casa dei Costantini
- Constanzo (Flavio Valerio Constanzo Cloro) 305–306
- Costantino I (Flavio Valerio Costantino) 306–312 (morto 337). Confuso in alcune liste e nella tradizione popolare gallese con Custennin Fawr (Costantino il Grande) (360-?), uno dei presunti figli di Magno Massimo.
[modifica] Casata dei Gewissi
[modifica] Casa dei Votadini
[modifica] Casata dei Gewissi
[modifica] Casata dei Votadini
- Massimiano (Magno Clemente Massimo) 383 (morto 388)
[modifica] Casata dei Dumoni
[modifica] Periodo di interregno
[modifica] Casata di Bretagna
- Costantino II (Flavio Claudio Costantino) 407–409 (morto 411)
- Costante 409
- Periodo di interregno 409–425
[modifica] Casata dei Gewissi
[modifica] Casata di Bretagna
- Ambrosio Aureliano (Embreis Guletic) 466–496
- Uther Pendragon (Ythr Ben Dragwn) 496
- Re Artù 496–537
[modifica] Casata dei Dumnoni
- Costantino III (Bendegit Custennin) 537–538
[modifica] Casata di Bretagna
- Aurelio Conano (Aurelio Canino) 538–539
[modifica] Casata di Dyfed
- Vortiporio (Gwrthefyr) 539–540
[modifica] Casata di Gwynedd
[modifica] Casata del Wessex
[modifica] Casata del Gwynedd
- Cadvan (o Cadfan) 615–620
- Cadwallo (Cadwallon) 620–634
- Interregno 634–655
- Cadwallader (Cadwaladr Fendigaid) 655–664 (morto 682)
[modifica] Conseguenze
Dopo la morte di Cadwallader, i re della Britannia non furono più, in realtà, sovrani dell'intera isola, a causa della riduzione drastica dei loro domini ad opera degli invasori anglosassoni. Furono i loro re a divenire Bretwalda e poi sovrani d'Inghilterra. Gli eredi celtici al trono sopravvissero nel regno del Gwynedd, fino a quando non si sottomisero agli re inglesi nel XII secolo. I principi e i signori del Gwynedd regnarono fino al tempo di Dafydd ap Gruffydd (1282 - 1283). La sua morte segnò la fine della casata di Bruto. Owen Tudor, nonno di Enrico VII d'Inghilterra, era un discendente materno dei sovrani del Gwynedd. L'unione di Enrico con Elisabetta di York segnò quindi la fusione delle due casate reali.
[modifica] Bibliografia
- (EN) John Morris. The Age of Arthur: A History of the British Isles from 350 to 650. Barnes & Noble Books: New York. 1996 (originally 1973).
- (EN) John Jay Parry and Robert Caldwell. Geoffrey of Monmouth in Arthurian Literature in the Middle Ages, Roger S. Loomis (ed.). Clarendon Press: Oxford University. 1959.
- (EN) Brynley F. Roberts, Geoffrey of Monmouth and Welsh Historical Tradition, Nottingham Medieval Studies, 20 (1976), 29-40.
- (EN) J.S.P. Tatlock. The Legendary History of Britain: Geoffrey of Monmouth's Historia Regum Britanniae and its early vernacular versions. University of California Press. Berkeley. 1950.
Storia | Portale Storia | Categoria:Storia |
Preistoria | Storia antica | Storia medievale | Storia moderna | Storia contemporanea | Storia militare |
Aiutaci partecipando al Progetto Storia e/o ampliando uno stub di storia! -- Scrivi alla Taberna Historiae |