Ghiacciaio dell'Aletsch
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Ghiacciaio dell'Aletsch è il più esteso ghiacciaio delle Alpi, situato in Svizzera nei cantoni Berna e Vallese. Di tipo "vallivo", deriva il nome da una delle più elevate vette che dominano la zona, l'Aletschorn; ha origine dal bacino glaciale alla base delle maggiori cime dell'Oberland bernese, a meridione della famosa "triade" Jungfrau, Mönch, Eiger, ricevendone le ampie colate che confluiscono nel Konkordiaplatz, un vasto altopiano glaciale pressoché pianeggiante largo oltre 5 km, e con uno spessore di ghiaccio stimato in circa 1.500 metri. La spettacolarità del luogo è stata tale, ed è divenuta celeberrima fin dalle prime visite dei pionieri dell'alpinismo, che il toponimo è stato trasmesso ad uno dei più grandi circhi glaciali hymalaiani, nella zona del K2, denominato per l'appunto Circo Concordia. Dal Konkordiaplatz ha origine la lingua glaciale valliva, lunga quasi 30 km con la fronte ad una quota inferiore ai 2.000 metri, le cui acque di fusione scendono nel bacino idrografico del cantone Vallese.
Il ghiacciaio è meta di numerosi alpinisti e scialpinisti, che ne risalgono il bacino per raggiungere le vette che lo circondano trovando un ideale punto d'appoggio nella Konkordiahütte, uno dei rifugi storici della Alpi svizzere. È inoltre meta degli studiosi e degli appassionati di speleologia glaciale, che ne discendono i grandi crepacci, i pozzi, i mulinelli e le tante spaccature che sprofondano nel corpo glaciale in molti casi per decine di metri.
[modifica] Altri progetti
- Commons contiene file multimediali su Ghiacciaio dell'Aletsch