Gens Papiria
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La gens Papiria fu un’antichissima famiglia patrizia romana, di origine autoctona. Fu sicuramente ricompresa nelle cento gentes originarie ricordate dallo storico Tito Livio. La sua remota antichità è anche desumibile dal rapporto di omonimia con una delle antiche Tribù territoriali di Roma, la Tribù Papiria.
La gens Papiria rivestì un ruolo di primissimo piano già verso la fine della Monarchia; infatti nel VI sec. a.C. troviamo un Sesto Papirio che fu autore di una importante raccolta di Leges Regiae.
Un ramo della gens Papiria assunse il cognomen di Cursor, evidentemente allusivo ad una particolare abilità nella corsa che contraddistinse uno dei suoi membri.
Altri rami della grande gens Papiria furono i Carvetus, i Crassus, i Mugillanus. La gens Papiria divenne particolarmente importante in età repubblicana, ed i suoi membri ricoprirono molte magistrature, ed in particolare ascesero al Consolato per ben 35 volte.
[modifica] Personaggi illustri
Tra i molti illustri personaggi della gens Papiria ricordiamo:
- Sesto Papirio, giurista del VI sec. a.C., curò un’importante raccolta di leges regiae, che venivano proposte dal Re ed approvate dai comizi curiati. Il loro contenuto peraltro attiene prevalentemente alla materia dello Ius sacrum, ovvero ad un coacervo di regole di costume e di tipo sacramentale di chiara elaborazione sacerdotale, legate all’arcaica dimensione sacra del potere regio. Nell’età di Cesare un Granio Flacco compose un commento al corpus di Papirio.
- Marcus Papirius Carvetus, fu console nel 458 a.C., ma venne poi sostituito dal dittatore Cincinnato.
- Marcus Papirius Crassus, fu console nel 441 a.C., con Caius Curius Pacilus Fusus.
- Caius Lucius Papirius Crassus, fu console nel 436 a.C., con Marcus Cornelius Maluginensis, della Gens Cornelia e nel 430 a.C. con Lucius Iulius Iullus, della Gens Giulia.
- Lucius Papirius Mugillanus, fu console nel 427 a.C. con Caius Servilius Structus Ahala; fu tribuno militare con potestà consolare nel 422 a.C., con Lucius Manlius Capitolinus e Quintus Antonius Merenda.
- Marcus Papirius Mugillanus, fu tribuno militare con potestà consolare nel 418 a.C. con Lucius Sergius Fidenas, della Gens Sergia e Caius Servilius Axilla. Fu console nel 416 con Aulus Sempronius Atratinus, e nuovamente tribuno militare con 416 a.C. Aulus Sempronius Atratinus, Quintus Fabius Vibulanus, della Gens Fabia, e Spurius Nautius Rutilus. Con il precedente fu anche console nel 411 a.C.
- Lucio Papirio Cursore, IV secolo a.C., fu il personaggio più eminente della gens Papiria: dal 326 al 309 fu cinque volte console e due volte dittatore; nella prima dittatura (325 a.C.) combatté vittoriosamente contro i Sanniti, e l’anno successivo ne celebrò il trionfo. Fu un generale inflessibile, tanto che durante la campagna sannitica mise sotto accusa di grave insubordinazione il comandante di cavalleria Quinto Fabio Massimo Rulliano della gens Fabia, in quanto avrebbe attaccato battaglia senza attendere il suo ordine. Papirio giunse a chiedere la condanna a morte del pur valoroso magister equitum, ma le preghiere del popolo romano lo indussero infine a concedere la grazia.