Gaitelgrima
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Gaitelgrima è un nome femminile longobardo, attribuito a numerosi personaggi di rilievo nella storia dell'Italia longobarda. Cinque, in particolare, le donne di questo nome che hanno avuto un ruolo importante nelle vicende del tempo. Le loro identità, come quelle di altre donne dello stesso nome, sono state spesso confuse a causa degli stretti legami di parentela che intercorrevano fra esse e due importanti personaggi maschili: Guaimario III e Guaimario IV di Salerno (sulla cui numerazione si sono spesso create ulteriori ambiguità).
- Gaitelgrima di Capua: figlia di Atenolfo I di Capua, sposò Guaimario II di Salerno e fu madre di Gisulfo I di Salerno.
- Gaitelgrima di Capua o Gaitelgrima di Benevento (morta dopo il 1027): figlia di Pandolfo II di Capua e sorella di Pandolfo IV, fu la seconda moglie di Guaimario III e madre del successore Guaimario IV, di Guido (poi duca di Sorrento) e di Pandolfo (poi signore di Capaccio). Fu anche madre della terza Gaitelgrima.
- Gaitelgrima di Salerno: nota anche come Altrude, sposò in successione due fratelli, Drogone e Umfredo d'Altavilla, entrambi conti di Puglia. Dal secondo, Gaitelgrima ebbe Abelardo ed Ermanno.
- Gaitelgrima di Salerno: figlia di Guaimario IV di Salerno e Gemma, fu data in moglie da suo fratello Gisulfo II al principe Giordano I di Capua, mentre sua sorella Sichelgaita sposò Roberto il Guiscardo. Rimasta vedova di Giordano, al quale aveva dato il figlio e successore Riccardo, sposò Alfredo, conte di Sarno, anch'egli morto dopo pochi anni. Gaitelgrima, contessa di Sarno, dimorò in questo feudo fino alla morte, offrendo ospitalità presso la sua fortezza al fratello Gisulfo, spodestato dal Guiscardo nel 1078. Gisulfo morì e fu sepolto a Sarno nel 1090-91.
- Gaitelgrima, duchessa di Puglia: seconda moglie di Guglielmo II, duca di Puglia, fu probabilmente figlia di Giordano I o Giordano II di Capua. Ella amò profondamente suo marito e si racconta che tagliò la sua lunga chioma per coprire la bara del consorte durante il suo funerale.
