Cimitero Monumentale di Milano
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Il Cimitero Monumentale è un grande cimitero situato vicino al centro di Milano nella piazza omonima. Il cimitero è stato progettato dall'architetto Carlo Maciachini (1818-1899). É stato aperto nel 1866 e da allora è stato riempito da molte sculture italiane sia di genere classico che contemporaneo, come templi greci, elaborati obelischi, e altri lavori originali come una versione ridotta della Colonna di Traiano.
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[modifica] Famedio
Il Famedio (latino famae aedes: Tempio della Fama) è l'entrata principale del cimitero monumentale. Rappresenta una voluminosa costruzione in stile neo-medievale di marmo e mattorni. Il Famedio venne inizialmente ideato per essere una chiesa, mentre dal 1870 venne utilizzato come luogo di sepoltura degli italiani più onorati, come Alessandro Manzoni e Carlo Cattaneo. Sono rappresentate nel Famedio altre importanti figure legate a Milano che sono sepolte in altri luoghi, come ad esempio Giuseppe Verdi, sepolto nella non lontana casa di riposo per musicisti da lui fondata.
[modifica] Altri monumenti
La Capella Palanti è un monumento commemorativo degli 800 milanesi che furono uccisi nei campi di concentramento nazisti. Il cimitero ha una sezione speciale per coloro i quali non appartengono alla religione cattolica.
[modifica] Alcune persone sepolte nel cimitero monumentale
- Alberto Ascari (1918-1955), pilota vincitore Formula 1
- Antonio Ascari (1888-1925), pilota vincitore Grand Prix
- Ernesto Bazzaro (1859 - 1937), scultore
- Luca Beltrami (1854-1933), architetto
- Arrigo Boito (1842-1918), compositore e librettista
- Carlo Cattaneo (1801-1869), filosofo, patriota. Sepolto nel Famedio
- Alfredo Catalani (1854-1893), compositore
- Walter Chiari (1924-1991), attore
- Franco Corelli (1921-2003), tenore dell'opera
- Guido Crepax (1933-2003), fumettista
- Filippo Filippi (1830-1887), giornalista, critico musicale
- Ambrogio Fogar (1941-2005), esploratore, scrittore, navigatore
- Eva Duarte de Perón al secolo María Maggi, (1919-1952), leader; dal 1955 al 1971
- Giorgio Gaber (1939-2003), attore, compositore, musicista
- Giuseppe Gervasini (1867-1941), figura religiosa noto come "El pret del Ratanat"
- Luigi Giussani (1922-2005) sacerdote cattolico, filosofo e teologo. Sepolto nel Famedio
- Francesco Hayez (1791-1882), pittore
- Vladimir Horowitz (1903-1989), pianista
- Alessandro Manzoni (1785-1873), poeta, romanziere. Sepolto nel Famedio
- Francesco Maria Piave (1810-1876), librettista, poeta
- Amilcare Ponchielli (1834-1886), compositore
- Salvatore Quasimodo (1901-1968), Premio Nobel del 1959 in letteratura
- Medardo Rosso (1858-1928), scultore
- Giovanni Virginio Schiaparelli (1835-1919), astronomo
- Rosa Chiarina Scolari (1882-1949), Superiora Generale dell'Istituto della Riparazione
- Arturo Toscanini (1867-1957), direttore d'ochestra e violoncellista
- Bruno Valiani (1907-1998), artista
- Leo Valiani (1909-1999), scrittore, politico
- Giuseppe Verdi (1813-1901), compositore. Rappresentato nel Famedio
- Enzo Tortora (1929-1988), giornalista e conduttore Tv
- Ercole Marelli imprenditore e fondatore di Magneti Marelli.
- Giacinto Facchetti (1942-2006), calciatore e presidente dell'Inter
Sono inoltre presenti le tombe di note famiglie della Milano bene, tra cui quelle delle famiglie Falck, Bocconi(fondatori dell'omonima università e dei grandi magazzini la Rinascente), Campari eccetera.
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[modifica] Collegamenti esterni
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