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Zak McKracken and the Alien Mindbenders - Wikipedia

Zak McKracken and the Alien Mindbenders

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Zak McKracken and the Alien Mindbenders è un'avventura grafica pubblicata nel 1988 dalla LucasArts (al tempo conosciuta come Lucasfilm Games). Fu il secondo gioco ad usare il motore SCUMM, dopo Maniac Mansion.

Originariamente pubblicato per il Commodore 64, successivamente fu convertito per Amiga, Atari ST e per PC, utilizzando la grafica EGA. Un'ulteriore versione fu successivamente sviluppata per il sistema FM Towns giapponese con grafica VGA e musica da CD. Il progetto fu diretto da David Fox con Matthew Kane come co-progettista e programmatore.

Indice

[modifica] Trama

La trama vede Zak, un giornalista frustrato che lavora per un giornale scandalistico (il National Inquisitor), Annie Larris, Melissa China e Leslie Bennett, tre studentesse di Yale, nel loro tentativo di salvare il mondo distruggendo una diabolica macchina creata dagli alieni che sta, lentamente ma inesorabilmente, riducendo l'intelligenza degli abitanti della Terra.

Il gioco è evidentemente ispirato alle diffuse teorie sugli alieni, antichi astronauti e civiltà misteriose. I luoghi in cui è ambientato il gioco sono i preferiti di questo tipo di letteratura, come le piramidi egiziane, Lima, Stonehenge, Atlantide, una cadillac spaziale con Elvis e perfino la Faccia di Marte. L'atmosfera New age del gioco è abbastanza evidente: si incontrano un guru ed uno sciamano, i quali detengono il sapere necessario a salvare la Terra. Questa scelta non è accidentale: David Fox, l'ideatore e programmatore capo, aveva intenzione di creare un gioco più serio e per questo, durante la progettazione del gioco, trascorse alcuni giorni con David Spangler, un famoso scrittore new age. Successivamente, durante lo sviluppo, Ron Gilbert persuase Fox a renderlo un po' più comico.

[modifica] Seguiti dei fan

In assenza di un seguito ufficiale (con una speranza molto bassa affinché ciò avvenga in futuro), numerosi fan hanno tentato di crearne di propri. Il primo tentativo fu The New Adventures of Zak McKracken di "LucasFan Games", contenente la grafica a 256 colori dalla versione giapponeseFM Towns, sfondi di King of Fighters e qualche disegno originale. La versione originale fu nota per un finale perverso (riguardante il protagonista e il sesso di gruppo). Comunque presto questo finale fu cambiato. Quel seguito era abbastanza corto e limitato, confrontato con gli altri due seguiti (in produzione): Zak McKracken Between Time And Space, che verrà rilasciato a fine 2005, e Zak McKracken and the Alien Rockstars, nel 2007.

[modifica] Autori

  • David Fox - designer, capoprogetto
  • Matthew Kane - designer, programmatore, musica ed effetti sonori
  • David Spangler - designer
  • Ron Gilbert - designer
  • Mark J. Ferrari - grafica ed animazione
  • Basilio Amaro - grafica ed animazione
  • Martin Cameron - grafica ed animazione
  • Gary Winnick - grafica ed animazione
  • Dave Hayes - musica ed effetti sonori
  • Dave Warhol - musica ed effetti sonori
  • Aric Wilmunder - versione IBM
  • Steve Purcell - Grafica della confezione di gioco

[modifica] Curiosità

In Maniac Mansion c'è una motosega ma senza benzina. In questo gioco invece puoi trovare della benzina ma non la motosega. Raccogliendo la tanica di benzina ci si sente dire: "Non ne ho bisogno. È per un altro gioco"

I nomi delle tre ragazze del gioco sono presi dalle mogli o ragazze dei programmatori. Per esempio, Annie Larris è la moglie di David Fox e anche il suo aspetto è ispirato al suo aspetto reale.

Una delle forme disegnate dal pastello giallo sono le iniziali "DF" (David Fox).

[modifica] La musica

Il Tema di Zak McKracken composto in origine da Matthew Alan Kane è oggetto di popolari remix e reinterpretazioni. Tra gli artisti che ne hanno realizzato versioni cover ci sono The Dead Guys, Puffy64, DJ Lizard, Razor and the Scumettes e la band Gothic metal tedesca Glückswald.

[modifica] LucasFan Games

Alcuni fan hanno formato un gruppo chiamato LucasFan Games con lo scopo di creare un seguito del gioco, utilizzando la grafica della versione Giapponese a 256 colori, sfondi a tema presi da 'King of Fighters' e alcuni artwork originali. Il gioco si chiama The New Adventures of Zak McKracken ma non ha avuto grande successo tra i fan a causa delle sue limitazioni. Alla data di aprile 2005, altri tre seguiti sono in produzione da parte di fan.

[modifica] Voci correlate

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