Scarabeo stercorario
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L'espressione scarabeo stercorario si riferisce a diverse specie di scarabei che si nutrono di feci e che raccolgono il loro nutrimento (per conservarlo o per deporvi le uova) facendone caratteristiche pallottole e facendole rotolare sul suolo. Questo genere di comportamento viene esibito da diverse specie delle famiglie Scarabaeidae e Geotrupidae. L'uso più appropriato dell'aggettivo "stercorario" è in riferimento al Geotrupes stercorarius, ma vengono comunemente chiamati "scarabei stercorari", per esempio, lo Scarabaeus semipunctatus e lo Scarabaeus sacer.
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[modifica] Scopo delle pallottole di feci
Gli scarabei stercorari creano pallottole di sterco allo scopo di trasportare più facilmente il cibo verso un nascondiglio (una buca). Le pallottole di sterco servono come riserva di cibo, o come incubatrice per le uova. In quest'ultimo caso, vengono in genere realizzate e trasportate da una coppia di maschio e femmina; una volta trovata una buca in cui deporre la pallottola, gli scarabei si accoppiano e la femmina vi depone le uova.
Gli scarabei stercorari tendono a trasportare la loro pallottola lungo una linea retta; se incontrano un ostacolo, cercano di superarlo scavalcandolo, senza cambiare direzione. Durante il tragitto, altri scarabei possono tentare di rubare la pallottola; questo in genere causa una vera e propria battaglia.
Il comportamento degli scarabei stercorari è stato a lungo male interpretato; furono gli studi del famoso entomologo Jean Henri Fabre a chiarire le dinamiche dell'interazione fra scarabei, e in particolare le battaglie per il possesso delle pallottole di sterco.
Vainement, je me demande quel est le Proudhon qui a fait passer dans les moeurs du Scarabée l'audacieux paradoxe : «La propriété, c'est le vol» ; quel est le diplomate qui a mis en honneur chez les bousiers la sauvage proposition : «La force prime le droit.» ... ("Le Scarabée sacré", in Souvenirs entomologiques, Série I, Chapitre 1)
[modifica] Gli scarabei stercorari nella cultura
[modifica] Nell'antichità
Lo Scarabeus sacer è probabilmente la specie più nota di stercorario; questo insetto era venerato nell'Antico Egitto, e sue rappresentazioni pittoriche o in altre forme costituiscono un elemento tipico e ben noto dell'arte egizia. Lo scarabeo era infatti collegato a Khepri, il dio del Sole nascente, che si supponeva creasse il Sole ogni giorno in modo analogo a quello con cui lo scarabeo crea la pallottola di sterco.
Nella favola di Esopo Lo scarabeo e l'aquila, l'aquila uccide una lepre nonostante le preghiere dello scarabeo di risparmiarla. Per vendetta, lo scarabeo distrugge due volte le uova dell'aquila. L'aquila, disperata, vola da Zeus e depone le sue ultime uova sul grembo del dio. Lo scarabeo, tuttavia, si ricopre di sterco e vola in faccia a Zeus; disturbato dalla spiacevole visione, il dio lascia inavvertitamente cadere le uova. Incapace di ricondurre i due litiganti alla pace, Zeus decide infine di cambiare la stagione dell'accoppiamento delle aquile, in modo che questa abbia luogo in un periodo dell'anno in cui non ci sono scarabei.
Aristofane allude alla favola di Esopo nella sua commedia La pace, in cui l'eroe vola sull'Olimpo a cavallo di uno scarabeo stercorario gigante.
[modifica] Nella cultura moderna
Nel racconto La metamorfosi di Franz Kafka, il protagonista Gregorio Samsa si trasforma in un qualche tipo di insetto (non precisato). Secondo Vladimir Nabokov, da diversi elementi si potrebbe dedurre che si tratti di uno scarabeo stercorario (nel testo, una cameriera chiama Samsa in questo modo).
Una famiglia di scarabei stercorari appare nel film L'era glaciale 2; i coleotteri sono intenti a migrare con gli altri animali, e danno luogo a questo scambio di battute:
- (Papà scarabeo): Do we have to bring this crap along? I'm sure there's a bunch of other crap where we're going. ("Dobbiamo proprio portarci dietro questa robaccia? Scommetto che c'è un sacco di altra robaccia nel posto dove stiamo andando.")
- (Mamma scarabeo): Hey! This was a gift from my mother. ("Hey! è un regalo di mia madre.")
[modifica] Curiosità
Questo simpatico animaletto è noto anche col nome di "ruzzolamerda".
[modifica] Specie di scarabei stercorari
- Circellium bacchus
- Geotrupes stercorarius
- Scarabaeus sacer
- Scarabaeus semipunctatus