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Santa Anatolia - Wikipedia

Santa Anatolia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Santa Anatolia prima del terremoto
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Santa Anatolia prima del terremoto

Santa Anatolia è una frazione del comune di Borgorose in provincia di Rieti nel Lazio situata, alle sue origini, su di un colle denominato Noce di Cristo, che domina la vallata detta Cantu Riu (accanto al rio), che prende nome dal rigagnolo che dalla antica fonte abbeveratoio scorreva fino alla vicina valle del fiume Salto. Sorta intorno all'anno mille nelle vicinanze delle antiche rovine della città romana di Tora (o Tiora Matiene) si è sviluppata sul colle e solo dopo il terremoto del 1915 si è cominciato a costruire l'attuale 'paese abballe' intorno al Santuario intitolato alla Santa.

Sita vicino alla città di Alba Fucens, ricca di storia d'età romana e medioevale.

Santa Anatolia è un villaggio abitato fin dalle origini da contadini e pastori, come altri centri limitrofi ha subito una forte emigrazione verso centri più grandi, la vicina Avezzano, Rieti o L'Aquila o Roma.

Il villaggio si risveglia in occasione della festa annuale del 9 e 10 luglio o d'estate, quando molti rientrano per passare le vacanze nel loro paese.

Il terremoto del 1915 segnò la fine del villaggio antico di Santa Anatolia. Per circa dieci anni i sopravvissuti vissero per lo più in baracche poste nella valle Cantu Riu, poi il comune costruì delle case antisismiche, sia nella zona alta, sia nella zona bassa del paese. Le case antiche, ruderi del terremoto, vennero dichiarate inagibili e per ricostruirle i proprietari furono costretti ad abbatterle o a ricorrere a ristrutturazioni poco fedeli alle architetture d'origine. Solo poche abitazioni si salvarono ed oggi sono ancora ricoscibili lungo la strada principale di San Nicola che porta alla chiesa parrocchiale, nella vecchia via Vittorio Emanuele che dalla piazza della parrocchia scende fino 'Agliu Terrone', al vecchio Palazzo Placidi e le costruzioni cosiddette 'Stalli Scure', unico scorcio del paese medievale dove è possibile vedere ancora, incastrati nelle vecchie costruzioni, i cantoni in pietra che facevano da sostegno ad una delle porte del paese stesso.

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