Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Sakalava - Wikipedia

Sakalava

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nota disambigua - Se stai cercando il fiume omonimo, vedi Sakalava (fiume).

I Sakalava sono una popolazione malgascia originaria della regione di Isaka (costa sudorientale del Madagascar). Insieme ai Bara e ai Betsileo, sono fra le popolazioni malgasce di origine più chiaramente africana. A causa del loro passato storico, che vide un largo periodo di predominio sugli altri gruppi tribali malgasci, i Sakalava sono fra le etnie più geograficamente diffuse del Madagascar.

Il nome Sakalava deriva dall'arabo saqaliba e indirettamente dal latino esclavus ("schiavo").

Indice

[modifica] Storia

Per approfondire, vedi la voce Storia del Madagascar.

L'origine dell'identità del popolo Sakalava risale al XVI secolo. I rapporti commerciali con gli Europei contribuirono al rapido sviluppo di diversi grandi regni malgasci, fra cui il Regno di Menabe, fondato dal re Andrianahifotsy, che giunse a controllare gran parte della costa occidentale dell'isola. Come capitale del proprio regno, Andriamisara I (successore di Andrianahifotsy) scelse Bengy, sulle sponde del fiume Sakalava. Dal Regno di Menabe si scisse in seguito il Regno di Boina, il secondo grande regno Sakalava. Complessivamente, i due regni controllavano un territorio corrispondente circa alle odierne province di Antsiranana, Mahajanga e Toliara.

I Sakalava di Menabe e Boina furono estremamente attivi nel commercio di schiavi. Scambiavano bestiame e schiavi con gli europei in cambio di armi da fuoco, che usavano per rafforzare il loro predominio sulle altre popolazioni locali, molte delle quali erano tenute a pagar loro tributi. Erano ottimi navigatori, e con le loro flotte di canoe con bilancere razziavano le Comore e le coste dell'Africa orientale, ma neanche l'entroterra veniva risparmiato. Il loro predominio fu in seguito gradualmente eclissato dall'ascesa dei Merina e poi definitivamente cancellato dalla colonizzazione francese.

[modifica] Cultura

I Sakalava sono un popolo di pastori; soprattutto nelle regioni interne del Madagascar il loro sostentamento è centrato sull'allevamento di zebù. Sono anche coltivatori di manioca, riso e mais.

Molti elementi della cultura Sakalava rivelano le origini africane di questo popolo. Come altre popolazioni malgasce, venerano i defunti; reliquie come pezzi d'osso sono considerati oggetti magici. Le tombe Sakalava sono costruite principalmente in legno e spesso decorate con sculture lignee con soggetti erotici.

Ogni dieci anni il popolo dei Sakalava celebra le proprie origini comuni riunendosi a Tsiribihina per il rito del fitampoha ("bagno delle reliquie dei re"). Durante questo rito vengono rievocati gli spiriti degli antichi re (in particolare Andrianahifotsy e Andriamandisoarivo, fondatore del regno di Boina). Ci sono due diversi tipi di "medium", attraverso cui parlano gli antenati: gli mpisoro (che significa "maestro di cerimonia" ma anche indovino) e i sazoky ("posseduto dai re").

La società Sakalava è fortemente gerarchica. I riti funebri sono radicalmente diversi fra i nobili, le personi comuni e i discendenti degli schiavi (la casta più bassa).

[modifica] Voci correlate

[modifica] Collegamenti esterni

Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com