Quizquiz
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Quizquiz, o meglio Apo Quizquiz , è il nome di uno dei più prestigiosi generali Inca, vissuto a cavallo tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo.
Le sue prime esperienze militari furono conseguite nelle armate di Huayna Capac, durante le campagne del Nord, in cui si distinse per le sue eminenti doti militari.
Alla morte dell’undicesimo Sapa Inca, Quizquiz restò al seguito del di lui figlio Atahuallpa, assumendo il comando in capo delle armate di Quito, contrapposte a quelle del Cuzco devote ad Huascar.
In qualità di comandante supremo organizzò, assieme a Chalcochima, altro prestigioso generale, la guerra contro il Cuzco sconfiggendo gli eserciti di Huascar fino alla vittoria finale, culminata nella presa della capitale dell’impero incaico.
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[modifica] Significato del nome Quizquiz
Quizquiz è un termine quechua che sta per condottiero per antonomasia, ma, secondo certi autori, il soprannome vorrebbe dire barbiere e deriverebbe dall'incarico di sbarbare il re Huayna Capac che il generale avrebbe esercitato, sia per destrezza, sia per somma fiducia di quest'ultimo che non avrebbe gradito offrire la propria gola a nessun altro.
[modifica] Vita
Dopo la morte di Atahuallpa, continuò la lotta contro gli Spagnoli, cercando di imporre un proprio candidato, Paullo Inca, alla carica di imperatore, tuttavia senza esito. Quizquiz cercò allora di raggiungere le regioni del Nord a lui fedeli, riuscendo a condurre le proprie schiere dalla regione del Cuzco al natio regno di Quito, attraverso contrade infestate da popolazioni ostili, legate al defunto Huascar e appoggiate dai contingenti dei conquistadores.
In diverse occasioni diede dimostrazione di una visione strategica senza pari unita ad una determinazione assoluta ed inflessibile che, fino al termine della sua vita, cercò di infondere nei suoi eserciti.
Giunto nelle terre di Quito per organizzarvi una strenua resistenza e, possibilmente, una guerra di reconquista, ebbe l'amara sorpresa di trovarvi dei contingenti Spagnoli che lo avevano preceduto, giungendo da San Miguel, sotto la guida di Benalcazar.
Quizquiz, da consumato stratega seppe destreggiarsi da suo pari e riuscì a salvare il suo esercito, lasciando solo le salmerie in mano al nemico e infliggendo alle schiere spagnole numerose perdite, ma ormai i suoi giorni erano contati.
[modifica] Morte
Dopo l'incontro con gli uomini di Benalcazar, Quizquiz venne ucciso da un fratello di Atahuallpa spalleggiato dai militi stessi del prestigioso condottiero che, sfiduciati da una serie di sconfitte, non intendevano seguirlo nella conduzione di un'azione di guerriglia ad oltranza che l'indomito condottiero si riprometteva di applicare. Durante una discussione circa il da farsi Quizquiz propose di raggiungere le montagne circostanti per continuare la lotta contro gli invasori. I suoi collaboratori gli fecero presente che si trattava di territori inesplorati in cui un imponente esercito, come il loro, rischiava di morire di fame. L'ostinato generale li tacciò allora di codardia o, peggio, di intelligenza con il nemico provocando il risentimento di tutti. In particolare il fratello di Atahuallpa che fungeva da comandante in seconda, acceso d'ira, lo colpì con la sua mazza da battaglia, prontamente imitato da tutti gli astanti.
[modifica] Giudizio su Quizquiz
Quizquiz fu l’unico dei generali incas a non essere catturato o ucciso dagli Spagnoli. Durante la sua intera vita aveva vinto, per il suo signore, tutte le guerre cui aveva partecipato, procurandosi una fama di invincibilità.
Confrontato alle armi europee non aveva potuto ottenere i successi cui era abituato con i suoi compatrioti, ma aveva dimostrato indubbie doti di stratega, assimilando rapidamente le caratteristiche della cavalleria europea ed imparando, altrettanto rapidamente, come contrastarla.
Al di là delle sue indubbie qualità guerriere, la dote morale che, in lui, maggiormente colpisce è comunque la perseveranza e l’irriducibile volontà di opporsi, con tutte le sue forze, sempre e comunque, all’odiato invasore, senza cedimenti o titubanze di sorta.
