The Legend of Zelda: Phantom Hourglass

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The Legend of Zelda: Phantom Hourglass
Immagine del gioco
Sviluppo:	Nintendo
Distribuzione:	Nintendo
Data di pubblicazione:	2006
Genere:	Azione/Avventura
Modalità di gioco:	Single player
Piattaforma:	Nintendo DS
Tipo Media distribuzione:
Requisiti HW:
Periferiche di input:

The Legend of Zelda: Phantom Hourglass è un futuro videogioco della serie di The Legend of Zelda di Nintendo, per il Nintendo DS. Esso sarà equipaggiato con una grafica 3D vettoriale principalmente con una visuale dall'alto anche se incorporerà altre diverse visuali a seconda del contesto. Il gioco è stato mostrato da Satoru Iwata con un trailer durante la Game Developers Conference (conferenza degli sviluppatori di videogiochi) del 2006 a San Jose. È stato dichiarato che Phantom Hourglass sarà rilasciato nel Q4 2006.

[modifica] Storia

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Il gioco è il seguito di The Legend of Zelda: The Wind Waker. Link, Dezel e i suoi pirati stanno esplorando il mare, cercando una nuova madre patria. Proprio durante una nebbia fittissima, loro trovano una nave abbandonata e Dezel vi si reca per esplorarla. Quando lei si caccia nei guai, Link prova a salvarla ma cade nell'oceano e perde conoscenza. Portato dalla corrente sulle rive di un'isola misteriosa, lui si risveglia col suono della voce di una fata. Con l'aiuto della fata lui riesce a ripartire in cerca di Dezel.^[1]

Secondo Eiji Aonuma «it is not likely Ganandorf will return in Phantom Hourglass» («non è probabile che Ganandorf ritornerà in Phantom Hourglass»). In ogni caso, prima della sua sconfitta in The Wind Waker, la sua influenza maligna si diffonderà attraverso il Grande Mare. Neanche il Re di Red Lions non ritornerà in Phantom Hourglass.^[2]

Basta "cliccare" con lo stilo su un nemico o eseguire archi semicirolari intorno a Link per farlo attaccare con la spada. Fondamentale è anche l'uso della mappa su cui (con lo stilo) potremo annotare segnali e informazioni. Per adesso nel Web circolano solo brevi video che mostrano la demo presentata all'E3 e un trailer.