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Nocona - Wikipedia

Nocona

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nocona è il processore sviluppato da Intel come successore di Prestonia, il più longevo core utilizzato negli Xeon DP (biprocessore).

Indice

[modifica] Caratteristiche tecniche

[modifica] Processo produttivo

Questa soluzione ha portato, il 28 giugno 2004, i 90 nm anche nel campo dei server dopo essere stata prima introdotta, anche se con scarso successo, con il Pentium 4 Prescott. Sebbene le modifiche a livello di architettura siano state molte, Intel è riuscita a mantenere l'uso del "vecchio" Socket 604, già utilizzato per gli Xeon Prestonia anche se, naturalmente, i nuovi requisiti elettrici e le nuove funzionalità implementate, hanno richiesto comunque un cambio di motherboard. Il BUS utilizzato era quello a 800 MHz, abbinato a memorie RAM DDR2, mentre la cache era stata raddoppiata rispetto a quella implementata nel core Prestonia. Ora quella L1 era di 16 KB, mentre quella L2 di 1 MB; quella L3 invece, non fu mai inserita in un modello di Nocona.

[modifica] Tecnologie implementate

Oltre al supporto alle istruzioni MMX, SSE ed SSE2, ereditate da Prestonia, Nocona vantava anche il supporto alle nuove SSE3. Non è da dimenticare inoltre il supporto alla tecnologia Hyper-Threading, sempre introdotta con Prestonia.

Altre novità riguardavano le istruzioni EM64T e la tecnologia XD-bit, implementata solo in un secondo momento, il 6 ottobre 2004, grazie al nuovo stepping E-0, comportando una revisione di tutto il parco processori in commercio. A inizio 2005 arrivò un modello a 3,6 GHz con 2 MB di cache L2 e a fine febbraio 2005 le vendite di Nocona avevano già raggiunto i 2 milioni di unità.

[modifica] Chipset supportati

Inizialmente era previsto che, al debutto, il processore Nocona utilizzasse il chipset iE7501, evoluzione del modello iE7500 e dotato del supporto alla frequenza di BUS di 533 MHz per poi, ad inizio 2004, passare al nuovo iE7520 (conosciuto precedentemente come Lindenhurst), che avrebbe fornito supporto alla frequenza di BUS di 667 MHz.

Successivamente invece, Intel ha deciso di "saltare" questi due passi intermedi e utilizzare direttamente il nuovo BUS a 800 MHz (sempre supportato dal chipset iE7520 Lindenhurst grazie ad una leggera riprogettazione), originariamente non previsto, ma riconsiderato alla luce dei risultati ottenuti in ambito desktop dai Pentium 4 dotati di questo ampio canale di comunicazione.

Parallelamente, venne presentato anche il chipset iE7525 (Tumwater) che veniva invece utilizzato nei sistemi workstation, relegando quello Lindenhurst al solo impiego nei server. Per entrambi i chipset era presente il supporto alla frequenza di BUS di 800 MHz.

Il chipset Lindenhurst (di cui esiste anche una versione a basso costo Lindenhurst-VS iE7320 che supporta memoria RAM DDR) implementava anche il supporto alla memoria DDR2 e BUS d'interconnessione PCI Express x8 e x4, mentre Tumwater supportava anche PCI Express x16.


[modifica] Modelli arrivati sul mercato

La tabella seguente mostra i modelli di Xeon, basati sul core Nocona, arrivati sul mercato. Molti di questi condividono caratteristiche comuni pur essendo basati su core diversi; per questo motivo, allo scopo di rendere maggiormente evidente tali affinità e "alleggerire" la visualizzazione alcune colonne mostrano un valore comune a più righe. Di seguito anche una legenda dei termini (alcuni abbreviati) usati per l'intestazione delle colonne:

  • Nome Commerciale: si intende il nome con cui è stato immesso in commercio quel particolare esemplare.
  • Data: si intende la data di immissione sul mercato di quel particolare esemplare
  • Socket: lo zoccolo della scheda madre in cui viene inserito il processore. In questo caso il numero rappresenta oltre al nome anche il numero dei pin di contatto.
  • N°Core: si intende il numero di core montati sul package: 1 se "single core" o 2 se "dual core".
  • Clock: la frequenza di funzionamento del processore.
  • Moltipl.: sta per "Moltiplicatore" ovvero il fattore di moltiplicazione per il quale bisogna moltiplicare la frequenza di bus per ottenere la frequenza del processore.
  • Proc.Prod.: sta per "Processo produttivo" e indica tipicamente la dimensione dei gate dei transistors (180 nm, 130 nm, 90 nm) e il numero di transistor integrati nel processore espresso in milioni.
  • Voltaggio: la tensione di alimentazione del processore.
  • Bus: frequenza del bus di sistema.
  • Cache: dimensione delle cache di 1°, 2° e 3° livello.
  • XD-bit: implementazione della tecnologia di sicurezza che evita l'esecuzione di codice malevolo sul computer.
  • EM64T: implementazione della tecnologia a 64 bit di Intel.
  • HT: sta per "Hyper-Threading" e indica l'implementazione della esclusiva tecnologia Intel che consente al sistema operativo di vedere 2 core logici.
  • EIST: sta per "Enhanced SpeedStep Tecnology" ovvero la tecnologia di risparmio energetico sviluppata da Intel e inserita solo negli ultimi Xeon per contenere il consumo massimo.
  • VT: sta per "Vanderpool Tecnology", la tecnologia di virtualizzazione che rende possibile l'esecuzione simultanea di più sistemi operativi differenti contemporaneamente.


Nome Commerciale Data Socket N°Core Clock Moltipl. Proc.Prod. Voltaggio Bus Cache XD-bit EM64T HT EIST VT
Xeon DP 2,8 GHz 28/giu/2004 604 1 2,8 GHz 14x 90 nm
125 mil.
1,425 V 800
MHz
L1=16KB
L2=1MB
L3=0MB
No No No
Xeon DP 3,0 GHz 3,0 GHz 15x
Xeon DP 3,2 GHz 3,2 GHz 16x
Xeon DP 3,4 GHz 3,4 GHz 17x
Xeon DP 2,8 GHz J 6/ott/2004 2,8 GHz 14x
Xeon DP 3,0 GHz J 3,0 GHz 15x
Xeon DP 3,2 GHz J 3,2 GHz 16x
Xeon DP 3,4 GHz J 3,4 GHz 17x
Xeon DP 3,6 GHz /gen/2005 3,6 GHz 18x 90 nm
N.A.
L1=16KB
L2=2MB
L3=0MB

Nota: la tabella soprastante è un estratto di quella completa contenuta nella pagina dello Xeon.

[modifica] Il successore

Il 15 febbraio 2005 Intel ha presentato il successore di Nocona, Irwindale, che tuttavia non introduce novità rivoluzionarie rispetto a Nocona. La cache L2 è stata portata a 2 MB ed è stato introdotto il supporto alla tecnologia di risparmio energetico SpeedStep. Il clock invece è rimasto pressoché identico.

[modifica] Voci correlate

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