Jagdpanther
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Jagdpanther | |
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Jagdpanzer V Jagdpanther |
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Caratteristiche generali | |
Equipaggio | 5 (pilota, operatore radio, comandante, uomo armato, caricatore) |
Lunghezza | 6.9 m |
Larghezza | 3.4 m |
Altezza | 2.7 m |
Peso | 50.15 t |
Corazzatura ed armamento | |
Corazzatura | da 25 a 100 |
Armamento primario | 88 mm Pak 43/3 o 43/4 |
Armamento secondario | 1× mitragliatrice 7.92 mm MG34 |
Mobilità | |
Motore | 700 hp |
Sospensioni | Barra a doppia torsione |
Velocità | 46 km/h |
Potenza/peso | 14 hp/ton |
Autonomia | 250 km |
Lo Jagdpanther fu un cacciacarri tedesco della Wehrmacht durante la seconda guerra mondiale, realizzato utilizzando lo scafo del Panzer V "Panther".
Relativamente veloce e mobile su terreno accidentato, difficile da distruggere, lo Jagdpanther era costruito dal telaio del carro armato a cui era stata aggiunta una sovrastruttura molto inclinata armata di un cannone Pak 43 anticarro da 88 mm. Con i suoi proiettili in grado di perforare tutte le corazze esistenti, questo cannone ad alta velocità - più potente delle armi anticarro alleate - poteva distruggere i carri avversari anche a distanze superiori ai 1.000 metri. L'efficienza in battaglia era aumentata dal fatto che l'equipaggio disponeva di un buon sistema intercom e da un adeguato stivaggio delle munizioni.
Il brandeggio limitato dell'armamento principale costitui un notevole svantaggio nelle battaglie di movimento. Il progetto di munire il Jagdpanther 2 di un cannone da 128 mm fu bloccato alla fine del conflitto.
Il primo Jagdpanther comparve nel 1944 e fu impiegato nel corso dell'invasione alleata della Normandia, ma ne furono costruiti solo 400 (non 150 al mese come previsto), troppi pochi perché potessero mutare le sorti della della guerra. Il nuovo Panzerjager tuttavia ebbe il suo peso su diversi fronti, non ultimo quello della Ardenne nel 1944.
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