Chiesa ortodossa rumena
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La Chiesa ortodossa rumena (Biserica Ortodoxă Română in rumeno) è una chiesa ortodossa autocefala. Ne fanno parte la maggior parte dei rumeni (18.817.975, or 86,8% della popolazione, secondo il censimento del 2002 [1]). Tra tutte le chiese ortodosse quella rumena è seconda solo alla Chiesa ortodossa russa per numero di fedeli.
La chiesa ortodossa rumena è condotta dal Patriarca Teoctist Arăpaşu, che sta in questa funzione dal 1986 quando vi era ancora il vecchio regime politico comunista. Nonostante ciò non è stato cambiato.
I fedeli della chiesa ortodossa rumena riferiscono loro stessi con il nome Dreapta credinţă ("giusto credo"; simile al greco Ορθος δοξος, "corretto credo"). I fedeli ortodossi sono anche detti dreptcredincioşi o dreptmăritori creştini.
Indice |
[modifica] Storia
Nel 1859, i principati rumeni di Moldavia e Valacchia si unirono per formare l'odierna Romania. La gerarchia ecclesiastica ortodossa seguì i due stati nel loro processo di fusione. Di conseguenza poco dopo, nel 1872, le chiese ortodosse dei due principati (la Metropolia di Ungrovlahia e la Metropolia di Moldavia) decisero di unirsi per formare la Chiesa ortodossa rumena. In questo processo si separarono canonicamente dalla giurisdizione del Patriarcato di Constantinopoli e la Chiesa ortodossa rumena si dichiarò autocefala. Nello stesso anno fu costituito un sinodo separato.
Il Patriarcato di Constantinopoli riconobbe l'autocefalia della Chiesa ortodossa rumena solo nel 1885. Prima organizzata in Metropolia, la Chiesa divenne un Patriarcato nel 1925, con l'espansione conseguente allla creazione della Grande Romania.
[modifica] Il regime comunista
Il governo comunista, con la Legge dei culti del 1948 introdusse uno stretto controllo statale sulla Chiesa. I monasteri furono trasformati in laboratori artigianali ed i monaci furono incoraggiati a dedicarsi a lavori laici.
I vertici della gerarchia ecclesiastica mantennero buone relazioni con il regime comunista, ma furono molti i membri del clero a dissentire: fino al 1963 oltre 2.500 tra sacerdoti e monaci furono arrestati ed ulteriori 2.000 monaci furono obbligati ad abbandonare la vita monastica.
Oltre ai dissidenti che venivano condannati a detenzioni piuttosto lunghe, vi furono anche molti preti che collaborarono e fecero gli informatori per la Securitate, la polizia segreta. Nel 2001, la Chiesa tentò invano di modificare la legge che rendeva di pubblico dominio gli archivi della Securitate, per impedire il pubblico accesso ai dati sugli ecclesiastici che collaborarono con il regime.
Fu solo dopo la rivoluzione rumena del 1989, e l'avvento della democrazia nel paese che la Chiesa fu svincolata dal controllo statale.
[modifica] Stato canonico
[modifica] Organizzazione
[modifica] Relazioni con le altre chiese ortodosse
[modifica] Famosi teologi
[modifica] Elenco dei patriarchi
- Miron (1925-1939)
- Nicodim (1939-1948)
- Iustinian (1948-1977)
- Iustin (1977-1986)
- Teoctist (1986 - presente)
[modifica] Attuali pastori
- Prea Fericitul (Sua Beatitudine) Patriarca Teoctist, Arcivescovo di Bucarest, Metropolita di Ungro-Vlachia (Muntenia o Valacchia e Dobrogea o Dobrugia) e Patriarca di Tutta la Chiesa Ortodossa Rumena, Locum Tenens (vescovo vicario) di Cesarea in Cappadocia
- Înalt Prea Sfinţitul (Sua Eminenza) † Daniel, Metropolita di Moldova e Bucovina
- Înalt Prea Sfinţitul (Sua Eminenza) † Petru, Metropolita di Bessarabia
- Înalt Prea Sfinţitul (Sua Eminenza) † Laurentiu Streza, Metropolita di Transilvania, Locum Tenens (vescovo vicario) di Vârşeţ, Serbia
- Înalt Prea Sfinţitul (Sua Eminenza) † Iosif, Arcivescovo di Parigi e Metropolita di Francia, Europa Occidentale e Meridionale
- Înalt Prea Sfinţitul (Sua Eminenza) † Serafim, Metropolita di Germania ed Europa Centrale
- Înalt Prea Sfinţitul (Sua Eminenza) † Monsignor Nicolae, Arcivescovo di America e Canada
[modifica] Bibliografia
- Nicolae Iorga, Istoria Bisericii Româneşti, Bucureşti, 1908 - Online text (in Romanian)
- Stejărel Olaru, Plutonierii lui Dumnezeu, article in Cotidianul, 5 January 2004
- George Enache, Adrian Nicolae Petcu - Biserica Ortodoxă Română şi Securitatea (in Romanian)
[modifica] Riferimenti e note
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Romanian Patriarchy
- (EN) The Metropolitanate of Moldavia and Bucovina and the Archdiocese of Iasi
- (EN) Boscorodirea (in Romanian)
- (EN) Romanian Orthodox Church
- (EN) Portal Ortodox Romanesc (in Romanian)
- (EN) On Science and Faith: Romanian Orthodox Reflections (in Romanian, French and English)
- (EN) The Golia Monastery
- (EN) The Role played by the Christianity in the Genesis of the Romanian people
- (EN) Ante-Nicene Fathers, Vol. III
- (EN) Romanian Orthodox Church - History
- (EN) Pilgrimage Centre in Iasi, Romania
- The Orthodox Catechism
- Daily synaxar in Romanian on the site of a young Romanian priest (Romanian, French and English)
- (EN) Moldova: Government Fails in Bessarabian Church Appeal
- (EN) Metropolitan Church of Bessarabia and Others v. Moldova
- (EN) Romanian Orthodox Metropolitanate of Western and Southern Europe (in French)
- (EN) Romanian Orthodox Metropolitanate of Germany and Central Europe (in Romanian and German)
- (EN) Romanian Church of Paris (in Romanian and French)