Boeing B-17 Flying Fortress
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B-17 Flying Fortress | |
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Un B-17G in volo. |
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Descrizione | |
Ruolo | Bombardiere |
Equipaggio | 10 |
Primo volo | 28 luglio 1935 |
Costruttore | Boeing |
Esemplari costruiti | 12.726 |
Dimensioni | |
Lunghezza | 22,7 m |
Apertura alare | 31,6 m |
Altezza | 5,8 m |
Superficie alare | 141,9 m² |
Pesi | |
A vuoto | 24.900 kg |
Carico | 32.720 kg |
Massimo al decollo | 34.000 kg |
Propulsione | |
Motore | 4 Wright R-1820-97 turbocompressi radiali |
Potenza | 1.200 cv |
Prestazioni | |
Velocità massima | 480 km/h |
Autonomia | 5.500km |
Tangenza | 10.900 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | 13 Browning M-2 calibro 12,7 mm |
Bombe | fino a 8.000 kg |
Note | |
Il raggio d'azione era di circa 2.980 km ad una velocità di crociera di 260 km/h | |
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Progetto:Aviazione |
Il B-17 Flying Fortress (per esteso Boeing B-17 Flyng Fortress, conosciuto anche come Fortezza volante) è un aereo quadrimotore della classe dei bombardieri pesanti che venne largamente usato nella seconda guerra mondiale nel teatro europeo dall'aviazione americana per missioni di bombardamento sulla Francia occupata e sulla Germania.
Indice |
[modifica] Storia e sviluppo
Il B-17 nasce a seguito di una specifica richiesta dell'8 agosto 1935 da parte dell'American Army Air Corps per un bombardiere capace di raggiungere i 400 km/h, con un'autonomia di 3200 km e con una quota operativa di 3000 m.
La Boeing propose allora il Model 299 che si trovò a competere con il Martin B12 e il Douglas DB1. Il 30 ottobre 1935 durante un volo di valutazione il modello 299 precipitò causando la morte dell'equipaggio e l'American Army Air Corps dovette squalificarlo decretando la vittoria del Douglas DB1. Tuttavia qualche modello 299 venne comunque ordinato "per valutazioni future". Causa dell'incidente era il fatto che prima del decollo non erano stati rimossi tutti i blocchi alle superifici di controllo.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale il Douglas DB1 si dimostrò troppo poco potente mentre il modello 299 ulteriormente sviluppato e rinominato YB17 era molto più potente e poteva volare ad una quota molto maggiore ma l'American Army Air Corps ne possedeva solo 30. Nel 1941 20 B-17 furono spediti in Inghilterra ma non dimostrarono grandi doti: il primo in volo sull'Inghilterra precipitò, durante la prima missione le mitagliatrici si ghiacciarono e le bombe furono sganciate fuori obiettivo.
Per ovviare a questi problemi gli inglesi aumentarono la corazza e l'armamento riducendo la quota operativa.
A seguito dell'attacco giapponese a Pearl Harbor la produzione d'armamenti in America crebbe a dismisura e alla fine della produzione, avvenuta nel 1945, i B-17 prodotti furono 12.726.
[modifica] Operazioni
Il B-17 fu utilizzato in tutti i teatri operativi della seconda guerra mondiale. La prima operazione è dell'agosto 1942. In seguito venne utilizzato principalmente per bombardamenti diurni di precisione su fabbriche e raffinerie dall'USAAF mentre la RAF si occupava di quelli notturni.
Durante la guerra oltre 40 B-17 caddero in mano ai tedeschi che li utilizzarono per operazioni segrete e per valutazioni; almeno quattro caddero in mano giapponese. Al termine della guerra alcuni B-17 furono trasformati in droni radiocomandati o in trasporto persone, antincendio o trasporti commerciali. Altri furono modificati con l'aggiunta di una scialuppa aviolanciabile al posto delle bombe per il recupero dei naufraghi. Attualmente (1999) ci sono 43 B-17 ancora intatti di cui solo 14 sono ancora in grado di volare, mentre i restanti sono modelli statici.
[modifica] Prototipi e Varianti
Lo sviluppo del B-17 continuò durante tutto il conflitto. Una delle maggiori modifiche fu l'introduzione di una coppia di mitragliatrici proprio sotto il "naso" dell'aereo ( B-17G ) poiché presto i piloti da caccia tedeschi scoprirono che proprio un'attacco frontale era il migliore modo per abbatterlo, dato che il B-17 non aveva nessuna mitragliatrice anteriore.
[modifica] Elenco delle varianti
- Model 299: è il primo prototipo, non aveva colorazioni militari, aveva un equipaggio di soli 8 uomini e non ottenne mai un numero di serie militare.
- Y1B-17: è la prima versione del B-17. I motori vennero cambiati dagli originali Pratt & Whitney Hornet radiali con dei Wright GR-1830-39. Aveva un equipaggio di soli 6 uomini.
- Y1B-17A/B17-A: è una versione dell'Y1B-17 non in grado di volare che venne usata per dei test sulla resistenza ai danni.
- B-17B: è il primo modello di serie. Rispetto all'Y1B-17 aveva flaps e muso rivisti.
- B-17C: differisce dal B-17B per delle modifiche alle mitragliatrici e per i motori che vennero cambiati con dei Wright GR-1820-65 (G-205A) Cyclones da 1200 cv.
- Fortress I: è il modello di B-17C in dotazione alla RAF britannica. La sola differenza col modello americano era la mitragliatrice nel naso differente e un diverso sistema di rifornimento. Gli americani non consideravano il B-17C pronto per il combattimento ma gli inglesi eran talmente disperati all'epoca che lo utilizzarono subito, non senza problemi.
- B-17D: differisce dal C per dei nuovi flabelli di raffreddamento per i motori, per un miglioramento all'impianto elettrico e per l'eliminazione degli attacchi esterni per le bombe. L'equipaggio è di 10 uomini.
- B-17E è la prima versione prodotta in grandi quantitativi. Venne modificata l'installazione delle mitragliatrici di coda, venne aggiunta una mitragliatrice sul dorso, manovrata dal navigatore ma non sempre presente, e venne modificata l'installazione difensiva ventrale con l'adozione di una torretta sferica retrattile della Sperry armata di una coppia di Browning da 12.7 mm.
- Vega XB-38: è un prototipo di B-17E con i motori Allison V-1710-89 V12 raffreddati ad acqua da 1420 cv costruito dalla divisione Vega della Lockheed Corporation. Una comparazione reale col B-17E non fu mai fatta e dato che il motore Allison serviva anche su altri aerei il progetto fu abbandonato.
- Fortress IIA: è la versione del B-17E venduto agli inglesi. Venne utilizzato per la caccia ai sottomarini nell'atlantico.
- B-17F: è un miglioramento del B-17E dal quale esternamente differisce solo per il naso completamente in plexiglass senza intelaiatura tranne un settore otticamente piano per il puntamento delle bombe. I motori sono dei Wright R-1820-97 Cyclones che posso fornire una potenza d'emergenza per brevi periodi di 1380 cv. Altri miglioramenti si effettuano nell'armamento, nell'impianto di ossigenazione, nei freni e nell'apparato fotografico.
- YB-40: è una versione del B-17F modificata per essere usata come scorta agli altri bombardieri. L'aereo era pesantemente armato ma si dimostrò un fallimento totale perché era talmente lento da non riuscire a restare in formazione con gli altri B-17.
- Fortress II: è la versione del B-17F usata dagli inglesi per pattugliare la Manica.
- BQ-7: è una versione trasformata in drone, senza pilota e carica di 9 tonnellate di bombe da "lanciare" sulla Germania. Fu usata poche volte con scarsissimo successo.
- XC-108: è una conversione per trasporto del B-17E e F. Le mitragliatrici sono tolte e l'interno è allestito in maniera più confortevole.
- B-17G: è la variante prodotta in maggior numero. Introduce finalmente una valida difesa anteriore con una piccola torretta anteriore telecomandata, armata con una coppia di Browning da 12.7 mm. Il B-17G è entrato in servizio nell'Ottava e nella Quinta Forza Aerea sul finire del 1943; dal gennaio 1944 non viene più pitturato e viene fornito con finitura metallica; il 13 aprile 1945 l'ultimo esemplare viene consegnato.
- Fortress III: è la denominazione degli 85 B-17G venduti agli inglesi.
- F-9: è una conversione per la ricognizione fotografica (F sta per foto) dove tutto l'apparato bellico è rimosso in favore di impianti fotografici e telecamere. I B-17 convertiti sono di tipo F e G.
- PB-1: è la denominazione di 48 B-17 acquistati dalla marina per operazioni di pattugliamento e recupero in mare. Le maggiori differenze sono la colorazione blu e l'adozione di un radar ASP-20.
- B-17H: è una conversione per ricerca e soccorso di circa 130 B-17G.
- EB-17: è una versione dotata di motore a reazione Wright XT35 Typhoon montato nel naso. Questo singolo motore da solo era più potente dei 4 motori a pistoni.
[modifica] Equipaggio
L'equipaggi di un B-17 è composto da 10 persone:
- Pilota
- Co-pilota
- Bombardiere / Mitragliere anteriore destro
- Navigatore / Mitragliere anteriore sinistro
- Mitragliere superiore
- Operatore radio
- Mitragliere laterale destro
- Mitragliere laterale sinistro
- Mitragliere ventrale
- Mitragliere di coda
[modifica] Costo
Il costo di un B-17G prodotto negli anni 1943-44 era:
- Fusoliera: 127.069$
- Motori: 38.483$
- Eliche: 11.900$
- Impianto Elettrico: 9.040$
- Armamento: 6.342$
- Equipaggiamento vario: 45.495$
- Totale: 238.329$
[modifica] Cifre
- 640.036 le tonnellate di bombe sganciate su bersagli europei.
- 12.726 gli esemplari prodotti.
- 4.750 i B-17 persi in combattimento (1 abbattuto ogni 3 prodotti).
- 20.000 gli aerei tedeschi abbattuti dalle sue mitragliatrici (23 nemici abbattutti ogni 1000 missioni).
- 250.000 gli aviatori americani che volarono sul B-17.
- 45.000 gli aviatori deceduti.
- 238.329$ il costo di un esemplare nel 1944.
[modifica] Altri progetti
- Commons contiene file multimediali su Boeing B-17 Flying Fortress
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) USAF Museum Archive Gallery 15 novembre 1935 - L'incidente del Model 299