Andrea Alciato
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Andrea Alciato (1492-1550), fu un giurista nato a Milano o forse ad Alzate Brianza il 12 gennaio 1492.
A Milano ricevette una formazione umanistica: suoi maestri furono Giano Lascaris, Aulo Giano Parrasio e Demetrio Calcondila. Divenne dottore in utroque iure (in diritto canonico e civile) a Ferrara.
Alciato si stabilì in Francia all'inizio del XVI secolo, dove svolse tra l'altro attività di professore. Fra i suoi allievi vi sarà Giovanni Calvino. Alciato dimostrò grande abilità letteraria nella sua esposizione delle leggi, e fu uno dei primi ad interpretare la legge civile alla luce della storia, delle lingue, della letteratura e degli studi antichisti, e a sostituire una ricerca orginale alla servile interpretazione dei glossatori. Pubblicò molte opere giuridiche e alcune annotazioni a Tacito. È famoso soprattutto per i suoi Emblemata, pubblicati in parecchie edizioni a partire dal 1531. Questa collezione di brevi testi latini in versi accompagnati da xilografie creò un genere letterario a sé stante, in Europa, il libro di emblemi, che raggiunse una popolarità immensa nell'Europa continentale e in Gran Bretagna.
Andrea Alciato morì a Pavia nel 1550.
La sua storia di Milano, con il titolo Rerum Patriae, seu Historiae Mediolanensis, Libri IV, venne pubblicata postuma a Milano nel 1625.
[modifica] Collegamenti esterni
- Il Libro degli Emblemi a cura della Memorial University of Newfoundland
- Notizie biografiche e pubblicazioni