Aermacchi MB-339
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MB-339A | |
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Un MB-339 delle Frecce Tricolori |
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Descrizione | |
Ruolo | addestratore |
Equipaggio | 2 |
Primo volo | 12 agosto 1976 |
Entrata in servizio | 1979 |
Costruttore | Aermacchi |
Dimensioni | |
Lunghezza | 10,9 m |
Apertura alare | 10,8 m |
Altezza | 3,9 m |
Superficie alare | 19,3 m² |
Pesi | |
A vuoto | 3125 kg |
Massimo al decollo | 5900 kg |
Propulsione | |
Motore | un turbogetto Rolls-Royce Viper 632-43 |
Spinta | 1814 kg |
Prestazioni | |
Velocità massima | 897 km/h |
Autonomia | 2110 m |
Tangenza | 14630 m |
Armamento | |
Altro | armamento fino a 1800kg. |
Note | |
La versione PAN è equipaggiata con impianti fumogeni | |
La lista di aerei militari presenti su wiki | |
Progetto:Aviazione |
L'Aermacchi MB-339 è un aereo biposto italiano da addestramento e da appoggio tattico leggero in dotazione all'Aeronautica Militare Italiana progettato dall'ingegner Ermanno Bazzocchi e costruito dalla Aermacchi di Varese (M=Macchi, B=Bazzocchi). La sua cellula deriva direttamente da quella di un altro famoso aereo da addestramento italiano, l'MB-326; la parte anteriore però fu completamente ridisegnata per permettere lo scalamento in altezza dei due posti di pilotaggio per garantire migliore visibilità (soprattutto in atterraggio) all'istruttore, seduto nel sedile posteriore. I primi 101 esemplari sono entrati in servizio nel 1979. L'ultima versione sviluppata è lo MB-339CD , dotato di un'avionica avanzata, di schermi polifunzionali a colori e moderni sistemi di navigazione; il progetto è stato concepito per permettere ai piloti in addestramento di abituarsi da subito al tipo di strumentazione che troveranno sui caccia di ultima generazione.
Il successo commerciale dell'MB-339 non fu paragonabile a quello del suo precedecessore, l'MB-326, anche a causa della concorrenza da parte di altri aerei da addestramento come l'Hawk, l'Alpha Jet e l'Aero L-39. Fu comunque scelto da Argentina, Dubai, Ghana, Malaysia, Nigeria, Perù e Nuova Zelanda. Nel 1980 fu sviluppata una versione monoposto d'attacco, lo MB-339K, ma non ebbe successo di vendite.
Fu impiegato in combattimento nella Guerra delle Falkland nel 1982 e proprio uno di questi aerei affondò una fregata britannica, la HMS Ardent. A causa della nuova minaccia rappresentata da attacchi terroristici provenienti dal cielo, l'MB-339CD si è rivelato un ottimo intercettore di velivoli poco veloci, come alianti o elicotteri.
Grazie alla sua grande manovrabilità, l'MB-339 fu scelto nel 1982 dalla pattuglia acrobatica italiana, le Frecce Tricolori, in sostituzione dei vecchi Aeritalia G-91. Gli aerei consegnati alla Pattuglia Acrobatica Nazionale sono stati ridenominati MB-339A PAN e sono equipaggiati con impianti fumogeni, usati per evidenziare la acrobazie aeree, inoltre sono state loro apportate diverse migliorie per renderli piu adatti al nuovo compito.