Progetto:Scuole
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La cultura deve essere economica e leggera. Coinvolgiamo le scuole nella realizzazione di wikipedia per liberare gli zaini da pesanti ed inutili libri di testo.
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[modifica] Motivi
Da anni si discute del caro libri per le scuole. Spesso si sente chiedere una politica di contenimento dei costi da parte degli insegnanti. I più illuminati e con maggior tempo da perdere preparano personalmente delle dispense per i propri studenti. Qualcuno le rende disponibili on line.
Molti docenti fanno realizzare ai propri studenti ricerche su argomenti specifici. Io stesso realizzai una ricerca piuttosto ben fatta sulle stelle doppie. Il peccato è che tutte queste ricerche vadano poi a perdersi nel dimenticatorio delle scuole. Sarebbe molto più utile che venissero rese disponibili.
[modifica] Azione
Sarebbe interessante coinvolgere le scuole nella fruizione dei contenuti di wikipedia e nella loro stessa creazione. Per far questo, però occorre
- contattare gli insegnanti e gli istituti
- realizzare del materiale che li guidi nell'uso passivo ed attivo della risorsa wikipedia
- coordinamento e assistenza alle attività delle classi
[modifica] cosa c'è da fare
- In primo luogo occorre realizzare una sorta di guida ragionata alla fruizione e alla creazione dei contenuti di wikipedia. Una guida di una decina di facciate al massimo da distribuire come pdf
- In un secondo momento andrebbero contattati gli istituti per realizzare degli incontri con il corpo docente piuttosto che un intervento alle assemblee studentesche durante i quali presentare gli scopi di wikipedia, le sue potenzialità e cosa possono fare le scuole per migliorarla
- In parallelo a questo, creare un team di supporto che possa seguire, assistere e coordinare i docenti e gli studenti
Cosa fondamentale sarebbe, secondo me, realizzare un elenco di progetti proponibili ai vari docenti per area di interesse.
[modifica] Possibilità di coordinamento con altri soggetti
Anche considerando l'appoggio di alcuni Lug verso Wikipedia, e visto che spesso godono di contatti già attivi con il corpo docente degli istituti scolastici, potrebbe essere proponibile una collaborazione in questo senso.
[modifica] Partecipanti
[modifica] Realizzazione materiale
- EdoM 23:29, Nov 8, 2004 (UTC)
- Frieda (dillo a Ubi)
- Wikipedius 11:32, Nov 16, 2004 (UTC)
- --Nihil 22:47, Nov 10, 2004 (UTC)
[modifica] Contatto con gli istituti scolastici
- Rovigo EdoM 23:29, Nov 8, 2004 (UTC)
- Frieda (dillo a Ubi)
[modifica] Team di supporto
- EdoM 23:29, Nov 8, 2004 (UTC)
- Frieda (dillo a Ubi)
Andreabrugiony (Buon Natale!) 23:39, 17 nov 2006 (CET)
[modifica] Tanto per la cronaca
A parte il fatto che non concordo con la frase di apertura sull'inutilità dei libri di testo. Voglio solo ricordare, in quanto già scritto in altri luoghi, che alcuni wikipediani insegnanti stanno già facendo esattamente questo. Attualmente esistono due utenti/classe Utente:Snoopy e Utente:IIIA1SB che hanno prodotto o stanno producendo alcuni articoli. È stato anche proposto (non sappiamo se avrà seguito) un corso di aggiornamento interno per insegnanti e l'ancora embrionale progetto di un incontro a San Benigno Canavese prevede anche un "laboratorio" rivolto anche agli insegnanti.--Madaki 21:53, Nov 9, 2004 (UTC)
- OTTIMO! :) Riguardo alla frase di apertuta l'aggetivo inutile era rivolto all'inutile peso di volumi di cui spesso si salta il 70%..
- Preferirei che, per i libri di letteratura, venissero distribuite dispense autoprodotte sugli autori che si studiano di volta in volta e solo con le opere che si intendono analizzare.. Se prendessi in mano il mio libro di letteratura italiana di quarta o quinta liceo troverei interi capitoli ed autori saltati a piè pari...
- Mai pensato che i libri siano inutili, altrimenti non sarei un bookcorsaro.
- Madaki.. sai se sia già in corso di elaborazione del materiale al riguardo per il corso di aggiornamento? potrebbe essere una base..
[modifica] Qualche idea
Avevo già provato a raccogliere qualche idea per una possibile pagina di aiuto su wikipedia per insegnanti. È pochino, ma si trova qui. Inoltre pensavo che, dopo aver portato avanti per un po' l'esperienza con le classi, Madaki ed io avremmo avuto le idee più chiare su come consigliare gli altri. Frieda aveva anche proposto di far compilare, fra qualche mese, una autointervista ai nostri allievi sulla loro esperienza in wikipedia.--Nihil 14:24, Nov 10, 2004 (UTC)
[modifica] Porta aperta...
Sfondate una porta aperta. Proprio in questi giorni stanno comparendo su WIKI.IT piccoli inserti dei miei allievi (sono una quarta liceo scientifico) sul tema della scienza nel Rinascimento, coordinati e scelti dal sottoscritto sulla base di un piano di lavoro ancora un po' "artigianale" (anch'io non sono dei più esperti di questo gioco), ma che tuttavia mi ha impegnato in una serie di introduzioni sul significato dei Think Groups, sull'idea di fondo di Wikipedia ecc. ecc. Tutti gli interventi sono stati vagliati da me coi seguenti criteri: l'assoluta originalità dei testi, il loro valore scientifico, la pertinenza col materiale già esistente in WIKI.IT. La risposta è stata abbastanza seria, anche se non entusiastica... il fatto è che gli ADO(lescenti) vedono in Internet soprattutto un punto di fuga, e il suo uso didattico li irrita. Ma comunque qualcosa succede. Mi terrò aggiornato sulla iniziativa.
- Ermetis 17:40, Nov 10, 2004 (UTC)
- Qual è il nome utente della tua classe?--Nihil 22:05, Nov 10, 2004 (UTC)
Mi permetto un consiglio: mostra ai tuoi studenti che wikipedia non è un enciclopedia canonica, ma ha spazio per molti tipi di contributi (il loro gruppo musicale preferito, l'ultimo film visto, un libro, ecc.) e che ha una comunità viva in cui possono evadere. Ciao,
- Frieda (dillo a Ubi) 09:05, Nov 11, 2004 (UTC)
[modifica] Digitalizzazione dell'inglese
Ciao a tutti e grazie Frieda per la gentile segnalazione del progetto. Concordo pienamente sul problema annoso dei libri di testo (molti dei quali hanno un'eccessiva quantità cartacea di carta non riciclata: scoliosi per i ragazzi e depauperamento delle risorse naturali). Aggiungo, sia come ex studente sia come insegnante che non pochi dei testi cartacei italiani applicano di fatto filtri politici e costi eccessivi e che talvolta non educano esattamente i ragazzi al pluralismo e alla tolleranza. Bisogna insegnare i ragazzi a pensare da soli!
Wikipedia con il suo punto di vista neutrale e le porte di accesso digitali che offre a tutti con il suo freeware e contenuto aperto (a tutti!) può sicuramente offrire nuovi canali agli studenti e aprirli a due realtà che in Italia rimangono ai margini della cultura: internet e il freeware didattico di qualità, del quale molti studenti e insegnanti non conoscono purtroppo l'esistenza. La televisione, spesso legata ai grandi gruppi di potere, o a stereotipi annosi si sta aprendo solo ora e timidamente su questa realtà.
In quanto docente di inglese e traduttore vado spesso sui motori di ricerca in lingua inglese e trovo tantissimo freeware didattico, in quantità ancora impensabili in Italia, paese in cui prevale ancora l'idea nefasta di farti comprare tutto fino ai gif più stupidi.
Sarei quindi felice di portare un contributo utile al programma soprattutto per la sezione inglese e letteratura dei paesi di lingua inglese, ho molto materiale che può essere realizzato per creare freeware per le scuole e presentazioni didattiche. Ma non so da dove iniziare... Avrei bisogno di incontrarmi con voi, magari a Bolzano, per sapere come posso contribuire più utilmente ed efficacemente al progetto. Magari postrebbe costituire un thinktank appostito regione per regione, eleborare progetti o presentazioni per coprire a tappeto tutto il territorio. Certo non potrei presentarmi nelle scuole di Vr da solo, credo ci vorrebbe un team preparato per agire insieme. Feedback welcome!
Wikipedius 22:31 Mon. Nov.11 2004 [UTC]
