Sant'Epifanio di Pavia

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Epifanio di Pavia (Pavia, 439 - 21 gennaio 496) è stato vescovo di Pavia dal 466 fino alla sua morte. È un santo della Chiesa cattolica.

La sua importanza risale dal suo ruolo di mediatore durante il tramonto dell'Impero Romano d'Occidente e l'inizio del regno degli Ostrogoti. L'imperatore Giulio Nepote nonché il re Teodorico gli diedero confidenza e lo fecero loro inviato, di modo che potesse proteggere la popolazione contro guai più gravi.

Poco dopo la sua morte Epifanio fu venerato Santo e gli furono attribuiti numerosi miracoli.

Nell'862 la maggior parte delle sue reliquie fu trasferita a Hildesheim per dare a questa regione, solo recentemente cristianizzata, più prestigio e aiuto celeste. Come in altri casi simili, questa traslazione fu stilizzata dai cronisti come un furto drammatico per sottolineare il consenso e la collaborazione del Santo.

A Hildesheim, le reliquie di Sant'Epifanio riposano in uno scrigno prezioso sotto l'altare centrale del duomo.

Sulla base del trasferimento delle reliquie di Sant'Epifanio si è formato un gemellaggio tra Pavia e Hildesheim.