Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Sant'Agata de' Goti - Wikipedia

Sant'Agata de' Goti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Stub Comuni
Questa voce fa parte dei comuni della regione Campania ancora da sviluppare ed andrebbe ampliata seguendo il progetto Comuni.
Wikipedia:WikiProject/Progetto geografia/Antropica/Comuni Sant'Agata de' Goti
Portale:Portali Visita il [[Portale:{{{portale}}}|Portale {{{portale}}}]]
Stato: Italia
Regione: Campania
Provincia: Benevento
Coordinate:
Latitudine: 41° 5′ 25′′ N
Longitudine: 14° 30′ 00′′ E
Mappa
Altitudine: 156 m s.l.m.
Superficie: 62,92 km²
Abitanti:
11.566 2001
Densità: 187 ab./km²
Frazioni: Bagnoli, Faggiano, San Silvestro, Cantinella, Presta, Sant'Anna, Cerreta, Laiano 
Comuni contigui: Arienzo (CE), Caserta (CE), Dugenta, Durazzano, Frasso Telesino, Limatola, Moiano, Santa Maria a Vico (CE), Tocco Caudio, Valle di Maddaloni (CE)
CAP: 82019
Pref. tel: 0823
Codice ISTAT: 062070
Codice catasto: I197 
Nome abitanti: santagatesi / saticulani 
Santo patrono: {{{1}}} 
Giorno festivo:  
Comune
Posizione del comune nell'Italia
Sito istituzionale
Vista del paese dalla gola dell'Isclero
Ingrandisci
Vista del paese dalla gola dell'Isclero


Sant'Agata de' Goti è un Comune di 11.566 abitanti della Provincia di Benevento.

[modifica] Posizione

La cittadina, sorge in bella posizione su uno sperone tufaceo tra due affluenti del fiume Isclero. La pianta della Città è a semicerchio e misura 1 Km in lunghezza, con diametro diretto da sud a nord lungo la sponda del torrente Martorano dove ha scavato una profondissima gola, particolarmente evidente nella sua parte sud-occidentale.

Tutto il territorio comunale sorge alle falde del monte Taburno con un escursione altimetrica di 1283 metri, con un minimo di 40 ed un massimo di 1323 metri, inoltre lo stesso è ricco di acque, infatti le fontane della Reggia di Caserta sono alimentate con acque che vengono estratte in questo territorio e convogliate nell'acquedotto carolino, costruito da Luigi Vanvitelli.

[modifica] Storia

Da accreditati studi storici si può supporre, che, Sant'Agata de' Goti, sorge nei territori dell'antica città Sannita Saticula, città ai confini della Campania, ricordata nel 343 a.C., quando durante la prima guerra sannitica, vi si accampò il console Aulo Cornelio Cosso, il quale rischiò di perdere l'esercito e fu salvato grazie all'abilità di Publio Decio Mure lasciando Saticula nelle mani dei Sanniti. Nel 315 a.C. durante la seconda guerra sannitica fu assediata e poi presa dai Romani, che nel 313 a.C. ne fecero una colonia. Durante la seconda guerra punica rimase fedele a Roma.

L'attuale nome di Sant'Agata de' Goti risalirebbe al VI secolo d.C.,allorché i Goti, sconfitti nel 553 d.C. nella battaglia del Vesuvio, ottennero di rimanere nei territori come sudditi dell'Impero, una colonia si sarebbe stabilita in questo territorio, fondando l'attuale città.

La città successivamente venne presa dai Longobardi, e fece parte del Ducato di Benevento. Nel X secolo divenne sede Vescovile. Nel 1038 vi si rifugiò Pandolfo IV di Capua, insieme al Vescovo Basilio di Montecassino, per sfuggire a Corrado II, aiutato dai Bizantini vi si difese per nove anni. Nel 1066 se ne impadronirono i Normanni e nel 1230 passò al Papatp sotto Papa Gregorio IX. Successivamente appertenne ai conti di Caserta i quali all'inizio del XIV secolo Bartolomeo Siginulfo, conte di Caserta, la vendette al provenzale Isnard de Pontèves. Nel 1343 fu concessa a Carlo Artus, figlio naturale di re Roberto III d'Artois. Dal 1400 in poi appartenne a varie famiglie feudali prima ai Della Ratta, poi dal 1528 agli Acquaviva, quindi ai Cosso fino al 1674,dal 1696 l'acquistò Marzio Carafa duca di Maddaloni, appartenne alla Famiglia Caraffa fino all'eversione della feudalità.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti


Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com