Regola dell'ottetto
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La regola dell'ottetto è una regola empirica per spiegare la formazione di legami chimici tra gli atomi, usabile solo per gli atomi dei primi due periodi della tavola periodica.
Secondo questa regola gli atomi cercano di avere otto elettroni (s2p6) nel loro guscio di valenza, mettendo in comune, cedendo o catturando elettroni da altri atomi.
Un'importante eccezione è costituita da idrogeno ed elio che, non potendo avere orbitali, hanno una configurazione completa con due elettroni. Un'altra eccezione è rappresntata dai metalli di transizione, nel cui guscio di valenza possono essere ospitati fino a 18 elettroni e si dice che hanno ottetto espanso.
Dalla regola dell'ottetto segue che i gas nobili non formano legami, anche se in condizioni particolari è stato possibile ottenere composti di gas nobili, in particolare ossidi e fluoruri.