Quintetto di Stephan

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Il Quintetto di Stephan è un gruppo visuale di cinque galassie nella costellazione di Pegaso. Il gruppo fu scoperto dall'astronomo francese Édouard Stephan nel 1877 all'Osservatorio di Marsiglia. Il membro più luminoso è la galassia a spirale NGC 7320, che mostra estese regioni HII, visibili come globi rossastri, dove c'è un'intensa formazione stellare.

Si è notato recentemente che queste galassie sono interessanti anche per le loro violente interazioni. Quattro delle cinque galassie del quintetto sono in rotta di collisione fra loro. Il Telescopio spaziale Spitzer della NASA ha rivelato la presenza di enormi onde d'urto intergalattiche, visibili nell'immagine sottostante sotto forma di archi verdi che fuoriescono da una galassia per entrare in un'altra. Durante la collisione fra la NCG 7318B e la NCG 7318A i gas fuoriescono dagli ammassi di stelle, gli atomi di idrogeno vengono surriscaldati ed emettono radiazione. Questo fenomeno fu scoperto da un team internaizonale di scienziati del Max Planck Institute di Fisica Nucleare, presso Heidelberg, in Germania. È importante notare che questa collisione può aiutare a comprendere quanto accadde nell'universo primitivo dieci miliardi di anni fa.

Un altro fatto strano è che la NGC 7320 ha un valore di redshift molto piccolo (760 Km/s), mentre le altre quattro galassie si muovono molto più velocemente (6600 Km/s circa). Dato che il redshift indica la distanza dalla Via Lattea, la galassia in questione potrebbe trovarsi soltanto a 32 milioni di anni luce dalla nostra, mentre le altre quattro si troverebbero a distanze comprese fra 280 e 340 milioni di anni luce.

La NGC 7319 ha un nucleo Seyfert di tipo 2.

[modifica] Membri

Nome	Tipo	Distanza Milioni di (al)	Magnitudine
NGC 7317	E2	300	+13.6
NGC 7318 (UGC 12099/100)	E2/SB(s)ab	300	+13.4
NGC 7319	SB(sr)bc	300	+13.3
NGC 7320	SAc	41	+12.6