Punti battuti a casa

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Nel gioco del baseball, un Punto battuto a casa viene conteggiato sul conto del battitore ogni volta che grazie a una sua apparizione al piatto la sua squadra realizza uno (o più) punti. In alcune circostanze, il punto battuto a casa non viene accreditato:

Il battitore batte in un doppio gioco, ma un terzo corridore arriva comunque a casa base.
Il corridore in base realizza il punto grazie a un errore difensivo, o a un lancio pazzo (wild pitch, un lancio troppo alto, basso o largo, tale da non poter essere ricevuto dal ricevitore e che consente l'avanzamento sulle basi dei giocatori avversari).
Il corridore segna come conseguenza di un fallo fischiato al lanciatore (balk).

Il punto battuto a casa viene invece comunque accreditato quando il battitore viene colpito da un lancio (hit by pitch) o riceve una base ball in una situazione in cui tutte le basi sono occupate, e quando un corridore segna grazie a una sua volata di sacrificio o a un suo bunt. Se il battitore realizza un fuoricampo, oltre a portare a casa gli eventuali compagni sulle basi, porta a casa anche sè stesso: pertanto, il massimo di punti battuti a casa realizzabili in un'apparizione al piatto è 4.

[modifica] Record dei punti battuti a casa

Il record per maggior numero di punti battuti a casa in carriera appartiene a Hank Aaron, con 2.297, mentre per una singola stagione è di Hack Wilson, con 191. Jim Bottomley e Mark Whiten hanno il record per una partita, con 12, Fernando Tatis ne ha battuti 8 in un solo inning. Nel 1922, Ray Grimes batté a casa almeno un punto in 17 partite consecutive.

La vittoria nella classifica per il maggior numero di punti battuti a casa in una stagione garantisce un terzo della triplice corona della battuta, insieme ai fuoricampo e alla media battuta.