Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Nicola Sabbatini - Wikipedia

Nicola Sabbatini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Disegno prospettico di un palcoscenico complesso, dalla copertina del libro di Sabbatini, 1638
Ingrandisci
Disegno prospettico di un palcoscenico complesso, dalla copertina del libro di Sabbatini, 1638
Xilografia che mostra come costruire l'inclinazione dei posti a sedere a teatro, 1638
Ingrandisci
Xilografia che mostra come costruire l'inclinazione dei posti a sedere a teatro, 1638
Progetto di Sabbatini per una macchina di scena che riproduce le nubi in movimento sul palcoscenico, 1638
Ingrandisci
Progetto di Sabbatini per una macchina di scena che riproduce le nubi in movimento sul palcoscenico, 1638

Nicola Sabbatini (1574-1654) (anche noto come Niccolò Sabbatini, Nicola Sabbattini) fu un architetto italiano del Rinascimento, nato a Pesaro ed estremamente influente al tempo per il suo pionierismo e le progettazioni ingegnose di teatri, ambienti di scena, luci e del macchinario di scena. Lavorando alla corte di Urbino, fu fra i primi progettisti di macchine sofisticate che creavano effetti visivi e sonori realistichi quali il mare [1], i temporali, il tuono, i fulmini, il fuoco, l'inferno, gli dei volanti e le nubi, ecc. Srisse uno dei libri più importanti su come costruire ed utilizzare un certo numero di dispositivi, scenari e macchinari per la scena, Pratica di fabricar scene e macchine ne' teatri, che è stato pubblicato in 1638 [2]. Anche l'architettura interna dei teatri, come i progetti per la costruzione dei posti a sedere per il pubblico, è stata avanzata da Sabbatini.

Sabbatini ha sviluppato e descritto un certo numero di nuove tecniche di illuminazione del palcoscenico, come il meccanismo di regolazione della luminosità per offuscare l'intera scena, i riflettori orientabili per illuminare determinate parti del palcoscenico (si crede che abbia inventato il primo riflettore orientabile fissando un catino lucidato dietro una fonte di luce) e parecchie altre, essendo così realmente, insieme a Sebastiano Serlio (1475-1554) ed a Leone de Somi, uno dei creatori dell'illuminazione del palcoscenico per scopi drammatici, compresi i cambiamenti di illuminazione da copione in sincronizzazione con lo spettacolo o l'opera. Fu inoltre il primo ad utilizzare le lanterne magiche per proiettare le immagini spettrali sul palcoscenico e a creare un certo numero di strumenti per effetti acustici, come la "scatola del tuono", un aggeggio che aveva pesanti sfere di ferro (15 chilogrammi) o di pietra che rotolavano giù da un paio di scale di legno quando l'effetto era richiesto.

Sabbatini imparò le teorie sulla prospettiva dal matematico e filosofo Guido Ubaldi, che le ha pubblicate nel suo Perspectivae Libri VI a Pisa in 1600. Chiestogli di progettare le macchine per gli ambienti e per il palcoscenico nel 1637 per uno spettacolo al Teatro del Sole a Pesaro, usò questa conoscenza per realizzare gli effetti di prospettiva.

Fra le sue molte invenzioni create per la progettazione di abbellimenti più realistici sul palcoscenico sviluppò modi di cambiare rapidamente gli scenari dipinti, usando diversi metodi:

  • Quinte d'angolo: pannelli piani ai lati del palcoscenico che venivano girati come le pagine di un libro;
  • Periaktoi: pannelli verniciati sulle facce di triangoli diritti, che venivano voltati;
  • Facendo scorrere gli otturatori, che venivano spostati sulle scanalature del pavimento;
  • Sipari scorrevoli: la scena scendeva dall'alto, su quella precedente;
  • Saracinesche: facendo scorrere uno scenario piano che saliva velocemente da sotto il palcoscenico per mezzo di contrappesi.

Queste innovazioni creavano effetti illusionistici meravigliosi, che vennero conosciuti come scènes á l'italienne.

Nelle sue ricerche sulla prospettiva per gli ambienti, definì il cosiddetto œil du principe ("l'occhio del principe"), come il posto ideale tra il pubblico del teatro che permette la migliore prospettiva possibile sugli ambienti [3]. In un capitolo del suo libro, descrive "come disporre il principe", dove "tutti gli oggetti nella scena compaiono meglio ... che da qualunque altro posto". È situato approssimativamente nel mezzo della settima fila ed è un posto molto ambito.

Oltre al suo importante lavoro nell'ingegneria teatrale del palcoscenico, Sabbatini partecipò inoltre come architetto e decoratore in vari edifici di Pesaro, come il Palazzo Ducale, costruito dal duca Francesco Maria II di Urbino. Progettò e costruì all'interno di questa costruzione il Vecchio Teatro di Corte, che successivamente fu demolito. In seguito, fu incaricato da un gruppo di cittadini di Pesaro di costruire il nuovo Teatro del Sole, che fu inaugurato nel 1637. Sabbatini fu coinvolto nel progetto del nuovo porto di mare di Pesaro e contribuì ad alcune opere d'arte, come alla progettazione di tre articolati pannelli dipinti da Giovanni Giacomo Pandolfi nell'oratoria "Nome di Dio", anch'essa a Pesaro.

Per la sua importanza storica, è l'unico Sabbatini che sia mai comparso nell' Enciclopedia Britannica.


[modifica] Bibliografiay

  • Sabbatini, N. Pratica di fabricar scene e macchine ne' teatri, Ravenna, 1638. Descrizione on-line.
  • The Renaissance Stage: Documents of Serlio, Sabbattini and Furtenbach (Coral Gables, Fla.: University of Miami Press, 1958).
  • Nicola Sabbatini. Enciclopedia Britannica.

[modifica] Collegamenti esterni

Altre lingue
Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com