Monumento ai Caduti di Taranto
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Il Monumento ai Caduti di Taranto è il più grande monumento del Borgo Nuovo della citta. Dedicato ai cittadini caduti durante la prima guerra mondiale, fu realizzato in pietra calcarea di Trani nella Piazza della Vittoria (già Piazza XX settembre) dallo scultore tarantino Francesco Paolo Como, risultato il vincitore dell'apposito concorso nazionale.
Nel periodo di tempo intercorso tra la data del primo progetto dell'Arch. Cesare Bazzani risalente al 1919, e la data della sua inaugurazione avvenuta il 4 novembre 1930 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III, i lavori per la realizzazione dell'opera commemorativa furono ritardati da notevoli problemi economici. Solo nel 1953 infatti il monumento fu completato con il gruppo statuario in bronzo denominato Aquilifero, dedicato alla Marina Militare Italiana e composto da una trireme romana, sulla quale troneggia un soldato che trasporta le insegne della legione nell'atto di scagliare un'aquila in cielo. Il lato opposto presenta invece due soldati mentre trasportano un ferito. Quasi alla sommità del pilastro centrale trovano posto tra i soldati la dea Atena da un lato, e la dea della Vittoria dall'altro.
La struttura presenta sulla sua base l'iscrizione in latino: "Dai rostri alla gloria il valore italico", mentre all'interno vi è una piccola cripta decorata a mosaici, chiusa da due porte in ferro battuto.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
- Pietro Massafra - Francesco Carrino - Il Centro Storico di Taranto: il Borgo - Scorpione Editrice - Taranto, 2004