Monte dei Cappuccini

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Il Monte dei Cappuccini è una collina che sorge a ridosso della città di Torino. Questa collina di Torino era utilizzata fin dall'antichità per motivi difensivi. Le prime notizie della presenza di una chiesa sono del XIII secolo.

Il nome "Monte dei Cappuccini" deriva dalla concessione ai frati Cappuccini dell'uso di questa zona da parte dei Savoia nella seconda metà del Cinquecento. Sempre i Savoia commissionarono in quel periodo la costruzione di una chiesa con annesso convento.

I lavori per la chiesa dei Cappuccini, che sarà dedicata al culto mariano, vennero iniziati nel 1583; il progetto originale di Ascanio Vitozzi basato su un edificio a pianta centrale a croce greca, fu poi seguito con stile manierista dall'ingegnere Giacomo Soldati. L'altare maggiore è opera di Carlo e Amedeo di Castellamonte. I lavori terminarono nel 1656, anno di consacrazione dell'edificio. Nel Settecento furono poi aggiunti alcuni preziosi dipinti.

Nell'epoca napoleonica, con la soppressione degli ordini monastici, il convento fu rimaneggiato. La cupola fu incorporata nel tamburo ottagonale così come può essere ammirata ad oggi.

Gravemente colpito dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, il complesso è stato recentemente restaurato. Ora, oltre ad essere nuovamente sede di un convento, in un’ala ospita il Museo Nazionale della Montagna di Torino.