Lauria
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 430 m s.l.m. | ||
Superficie: | 175 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 79 ab./km² | ||
Frazioni: | Vedi elenco | ||
Comuni contigui: | Castelluccio Superiore, Castelsaraceno, Lagonegro, Laino Borgo (CS), Latronico, Moliterno, Nemoli, Tortora (CS), Trecchina | ||
CAP: | 85044 | ||
Pref. tel: | 0973 | ||
Codice ISTAT: | 076042 | ||
Codice catasto: | E483 | ||
Nome abitanti: | laurioti | ||
Santo patrono: | San Giacomo Maggiore (Rione Inferiore), San Nicola di Bari (Rione Superiore), Beato Domenico Lentini | ||
Giorno festivo: | 24 luglio, 6 dicembre, 25 febbraio | ||
Sito istituzionale |
Lauria è un comune di 13.801 abitanti in provincia di Potenza.
Indice |
[modifica] La Città
È uno dei centri più importanti della Basilicata, che si affaccia come un terrazzo sulla Valle del Noce. È sede di numerose attività primarie. Il centro abitato è suddiviso in due grandi rioni, quello Superiore e quello Inferiore, separati dal quartiere Ravita, dove ha sede anche il palazzo del Comune. Il centro è, inoltre, dotato dei fondamentali servizi sociali oltre che di ottime strutture alberghiere. Nel centro storico, che rivela segni tipici dell'epoca medievale, con le abitazioni aggrappate sulla collina, si aprono angoli caratteristici ed intricate viuzze e stradine che vi s'inerpicano dando vita ad archi, sottopassi, portici e motivi architettonici caldi ed armoniosi. Il territorio lauriota, uno dei più grandi della Basilicata, offre un susseguirsi di paesaggi pittoreschi ad agresti, naturali ed artificiali: le vette del Sirino (2005m), innevate per buona parte dell'anno; il lago artificiale di Cogliandrino; il lago Rotonda; le fresche sorgenti dei fiumi Sinni e Torbido, luoghi ameni dalle acque cangianti e ricche di pescosità; le acque oligominerali di Fiumicello rinomate per le cure, il Pino Loricato che cresce sul Monte La Spina (o Serra La Spina); la grotta del Favaro ed il castello di Seleuci, oggi Seluci, una delle principali contrade, dove vengono continuamente alla luce reperti archeologici.
[modifica] Storia
Probabilmente il nucleo originario sorse, nel X secolo, intorno alla laura basiliana sita nel luogo ove poi è stato edificato il Santuario della Madonna dell'Armo. Probabilmente furono i Saraceni, che si stabilirono nella zona detta Ravita (dall'arabo Rabit zona vicina) che edificarono il castello oggi detto "di Ruggiero". Dal XII secolo Lauria fu sicuramente sede di un feudo normanno in cui fiorivano artigianato e commercio. Lauria era il centro politico ed economico della Valle del Noce: il feudatario era il capo incontrastato di questo microcosmo autonomo. Capostipite della baronia normanna è Gibel de Loira cui seguì Riccardo (dal 1254 al 1266), fedelissimo di re Manfredi, che, insieme a lui, trovò la morte nella battaglia di Benevento. Il primogenito Ruggiero divenne celebre perché fu nominato Ammiraglio d'Aragona da Pietro III: egli non fu mai sconfitto in combattimento e riuscì, più volte, ad uscire vittorioso da scontri con la flotta Angioina, nel 1806 gli abitanti di Lauria furono barbaramente trucidati dai soldati napoleonici, guidati dal generale Massena perché rei di aver sostenuto la causa borbonica in quello che è passato alla storia come il Massacro di Lauria.
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Per approfondire, vedi la voce Massacro di Lauria. |
Rimane tristemente noto nella memoria collettiva di Lauria, il bombardamento Alleato del 7 settembre 1943, nel quale perirono 39 persone e che rase al suolo il quartiere Ravita. In memoria di queste persone è posta una lapide ai piedi del monumento di Piazza del Popolo, edificato in memoria dei caduti del primo conflitto mondiale.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Arte
Degne di nota sono il rione Taverna,i resti del Castel Ruggero del 1200,il Santuario dell'Assunta d'età preromanica,la Chiesa Madre S.Nicola,ricca di opere di varie epoche nella quale si trovano le reliquie del Beato Domenico Lentini, il Convento Cappuccini conservante un affresco del 1600, la casa natia del Beato, i quartieri Palestro e Cerruto, la Chiesa S.Giacomo del XVsec. con un pregevole coro ligneo dello stesso periodo e il campanile, il Convento dell'Immacolata del 1500 che ha un chiostro ed un campanile di ottima fattura,la Chiesa del Purgatorio ed altre testimonianze d'arte disseminate per il territorio.
[modifica] Personaggi illustri
- Beato Domenico Lentini
- Lorenzo Brancati, cardinale
- Niccolò Carlomagno, nato a Lauria (Basilicata) nel 1762, avvocato, giustiziato a Napoli il 13 luglio 1799 come aderente alla repubblica napoletana.
- Mario Lanziani
- Nicola Miraglia
- Vito Pasquale Rossi
- Nicola Santo, pioniere dell'aviazione ed inventore, collaboratore di Alberto Santos-Dumont.
[modifica] Gastronomia e Folklore
"Rascatiddi" o "Cavatelli", "lagane e ciceri", "lagane e fasuli", "tagliolini dell'Ascensione" ,minestre rustiche con cotiche ed erbe di campagna colorano le mense della cucina locale. Altre specialità sono il capretto alla brace o al forno,i tipici involtini-"gliummariddi"-e trippa contornati da funghi,asparagi e cime di rape. Posto preminente occupano i salumi casarecci,formaggi e ricotte fresche o stagionate,prodotte artigianalmente dai pastori del Sirino. Raffinatezze da annoverare sono il pane di grano,il"pizzatulo", il "sanguinaccio", il "picciddato", i "viscuttini", "mustaccioli", "l'anginetti", zeppole e frutta secca; il tutto irrorato dal vino della collina. Il folklore è caratterizzato dal susseguirsi delle manifestazioni e feste popolari, dalle passeggiate degli zampognari per le vie del paese nel periodo natalizio, ai fuochi di S.Giuseppe, la festa del Beato-25 febbraio-, S.Nicola-9maggio-,S.Antonio-13 giugno-,S.Giacomo-25 luglio-,festa della Madonna delle Armi-15 agosto-,S.Rocco-in settembre- giusto per citare le principali.
[modifica] Sport
Atletica: È presente sul territorio un campo d'atletica omologato per competizioni nazionali intitolato alla memoria di Giuseppe Pastoressa. Esiste una società che svolge attività agonistica da diversi decenni e che in passato ha lanciato alla ribalta atleti di caratura nazionale ed internazionale come Nicola Mastroianni, Vito Sisinni e Berardo Chiarelli. Si organizzano annualmente manifestazioni come la marcialonga denominata Stralauria, meeting nazionali e soprattutto la Maxistaffetta,una vera e propria staffetta che dura per ben 24 ore alla quale partecipa tutta la cittadinanza, accompagnata da sagre e degustazioni dei prodotti tipici.
Pallavolo: La città vanta di un'ottima tradizione pallavolistica,con un glorioso passato nella serie B1 nazionale della squadra cittadina,che ha conseguito diversi successi anche in campo giovanile.
Ciclismo: Monte Sirino è stata più volte arrivo di tappa del Giro d'Italia:
- 1995 (20 maggio): 8^ tappa, vinta dallo spagnolo Laudelino Cubino González.
- 1996 (25 maggio): 7^ tappa, vinta da Davide Rebellin.
- 1999 (19 maggio): 5^ tappa, vinta dal colombiano José Jaime Gonzalez Pico.
Lauria è stata la sede di partenza il (20 maggio 1999) della 6^tappa,la Lauria-Foggia,vinta dal lettone Roman Vainsteins. Altre competizioni per dilettanti hanno luogo nella cittadina lucana,come la Coppa Fiaccola,che in alcuni casi ha visto primeggiare anche corridori di casa,fra i quali ben due volte il lauriota Domenico Miraglia,nel 1999 e nel 2000. In collaborazione con l'amministrazione comunale e la pro-loco viene organizzato nel mese di Agosto il Cicloraduno,una passeggiata ecologica fra le vie del paese fino al vicino Lago Sirino.
[modifica] Frazioni
Acqua delle Donne,Alte Coste, Borgo Seluci, Bivio Seluci, Canicella, Cavallo, Cerase, Cerasofia, Cesinelle, Cogliandrino, Gremile, Galdo, Fabbricato, Finitime, Iacoia, Iacoia di Sotto, Madonna del Carmine, Malfitano, Mazzarella, Melara - Ovo della Vacca, Montegaldo, Pecorone, Piano Cataldo, Piano della menta, Piano Focara, Pietraferrata, Piscitella, Prestieri, Rosa, Rosa di Sotto, Rosa Molino, S. Barbara, S. Filomena, S. Giuseppe,S.Lucia, Seluci, Senno, Seta,Taverna del Postiere, Timparossa, Timpone di Seluci
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